Due cavatori di tartufo sono stati colti in flagranza dai Carabinieri forestali mentre erano intenti a cercare e raccogliere tartufo nella zona interdetta di San Pietro Avellana.
Il dispositivo di controllo messo in campo dai Carabinieri Forestali in Alto Molise dopo la strage di cani da tartufo dei giorni scorsi dà i primi risultati. Due cavatori, infatti, un molisano e un altro di fuori regione, sono stati scoperti dai militari di San Pietro Avellana, Carovilli e Capracotta, mentre erano intenti nella cerca e raccolto del prezioso prodotto all’interno dell’area “rossa” interdetta dalla ordinanza sindacale ancora in vigore. Per i due cavatori è scattato il sequestro del prodotto già raccolto e la denuncia all’autorità giudiziaria.