Cinghiali: ok dell’Ispra, riprende il selecontrollo.
Pessolano dell’ArciCaccia: «Grazie alla Provincia per l’ottimo lavoro fatto».
«A tutti i selecontrollori operanti sul territorio si comunica che le operazioni di selecontrollo sono RIAPERTE da questa sera 07/07/2015».
E’ la comunicazione inviata dall’Atc Vastese ai cacciatori di selezione abilitati al prelievo della specie cinghiale. 
Nei giorni scorsi un inatteso stop, una «sospensione momentanea» delle attività di prelievo ordinata dalla Provincia in seguito ad un parere dell’Ispra.
Ieri gli Atc hanno fornito alla Provincia tutti i documenti attestanti che le opere di dissuasione dei danni all’agricoltura, recinzioni elettrificate e colture a perdere ad esempio, sono state poste in essere dagli Atc. L’ente Chietino ha comunicato il tutto, a stretto giro, all’Ispra e in poche ore dagli uffici dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale è arrivato l’ok.
I prelievi selettivi, dunque, possono riprendere, a difesa delle colture in atto e in funzione di una riduzione numerica della specie cinghiale.
«Ringraziamo pubblicamente il dirigente della Provincia, Giancarlo Moca, e il consigliere provinciale delegato alla Caccia, Antinoro Piscicelli, per l’ottimo e celere lavoro svolto. – dichiara Angelo Pessolano (al centro nella foto qui a sinistra, ndr), presidente provinciale dell’ArciCaccia e supervisore per le operazioni di selecontrollo nel Vastese – Lo stop, se prolungato, avrebbe causato sicuramente maggiori disagi agli automobilisti, per via del crescente numero di incidenti stradali soprattutto nella zona tra Vasto e Casalbordino, e si sarebbero moltiplicati i danni all’agricoltura visto che in questo momento molte colture sono in atto e ci si avvia verso il periodo della vendemmia. La sinergia tra Atc e Provincia e la velocità nello sbrigare la pratica da parte degli uffici dell’ente chietino permettono di riattivare questa sera stessa le operazioni di selecontrollo».
Francesco Bottone
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