Riqualificazione e adeguamento funzionale dello stadio “Civitelle”: presentata ieri mattina la domanda di partecipazione al bando “Sport e Periferie 2020” che tramite una dotazione finanziaria di 140 milioni di euro assegnerà fondi ai migliori progetti su scala nazionale. Il contributo richiesto per l’impianto senza barriere di viale Castelnuovo è di 400.000 euro. A proporre i nuovi interventi la Polisportiva Olympia Agnonese, società di calcio che da ben 14 stagioni consecutivi partecipa al campionato interregionale di serie D. Il nuovo progetto è stato realizzato gratuitamente dall’ingegnere Francesco Di Pasquo, progettista europeo iscritto all’albo Apeur.
L’iniziativa, oltre Di Pasquo, ha visto particolarmente attivi il giornalista e dirigente del club granata, Giuseppe Di Pietro e l’ex comandante della Polizia municipale, Giorgio Iacapraro. Nel momento in cui il progetto dovesse ricevere l’ok da parte di Roma, i nuovi lavori prevedono interventi finalizzati all’ammodernamento, in linea con le normative Coni per l’impiantistica sportiva, e, nello specifico, la riqualificazione degli spogliatoi e dei servizi igienici, mediante l’adeguamento degli impianti tecnologici (elettrico, termico e idrico, ecc.), la sostituzione di pavimenti, rivestimenti, sanitari, rubinetterie, accessori e arredo. Importanti le opere riguardanti l’efficientamento energetico che vanno dalla sostituzione della caldaia a gas metano con una moderna caldaia a condensazione a basso consumo e ridotte emissioni di CO2 in atmosfera, alla coibentazione della copertura degli spogliatoi e dei servizi igienici, l’installazione di pannelli solari e di valvole termostatiche ai termosifoni, fino alla sostituzione degli infissi e delle lampade dell’impianto di illuminazione con lampade a led a risparmio energetico. Il tutto renderà la gestione dell’impianto più economica soprattutto in fatto di bollette.
Ma non è tutto, perché i lavori prevedono la manutenzione alla copertura delle tribune e l’adeguamento dei percorsi esterni ed interni con l’abbattimento delle barriere architettoniche. Novità assoluta e alquanto doverosa, la realizzazione di una tribuna dedicata ai disabili adiacente al campo di gioco, in posizione rialzata e con parapetti in acciaio e cristallo temperato. Ed ancora: i percorsi esterni e interni di accesso alle tribune verranno ripristinati e ampliati, in modo da rendere più agevole l’accesso e il transito ai disabili. Infine, per rendere maggiormente fruibile lo stadio al pubblico, verrà realizzato un bar e una sala ospitalità nei due vani sotto delle tribune laterali che saranno chiuse con una struttura in vetro-alluminio.
Da rimarcare come i capisaldi del bando “Sport e Periferie 2020” sono la promozione delle pari opportunità; favorire la diffusione dei principi di non discriminazione, l’inclusione sociale, la partecipazione dei soggetti disabili, delle minoranze etniche e di altri gruppi socialmente vulnerabili. Infatti, oltre al mero recupero e adeguamento funzionale, gli interventi, una volta realizzati – spiega il progettista Di Pasquo – hanno l’obiettivo di ridurre fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché migliorare la qualità urbana e di riqualificazione del tessuto sociale, anche attraverso la promozione di attività sportiva.
Palasport – Come anticipato su queste colonne dal sindaco Daniele Saia, il Comune di Agnone parteciperà al bando “Sport e Periferie 2020” per la ristrutturazione ex novo del palazzetto dello sport di viale Europa. L’intero importo dei nuovi lavori si aggira sul milione di euro. Dunque sono due i progetti in merito l’impiantistica sportiva atterrati a Roma e che ora si spera possano essere finanziati.