Si chiama Yoummi il nuovo bistrot ristorante che da giovedì 3 giugno aprirà in via Arenzano a Giulianova per accogliere famiglie, visitatori, residenti e appassionati della cucina gourmet affidata allo chef emergente Pino Bucci, allievo della scuola di Gualtiero Marchesi che ha avuto anche l’opportunità di preparare piatti prelibati per i protagonisti del Festival di Sanremo: dopo un anno molto difficile per le attività turistiche, l’apertura del bistrot rappresenta un segnale di buon auspicio, una sfida che la coppia di imprenditori abruzzesi Cinzia Di Serafino e Anacleto Di Pangrazio ha deciso di lanciare in seguito alle importanti esperienze maturate nel settore dell’accoglienza – riporta l’Ansa Abruzzo – Da qui la scelta di investire in un territorio che non ha nulla da invidiare ad altre località turistiche, con l’intenzione di creare un punto di riferimento internazionale nel mondo della ristorazione di qualità.
Lo chef nativo di Agnone, si è specializzato nella preparazione dei risotti all’Alma, ha lavorato al ristorante dell’Hotel Globo di Sanremo, è componente del network degli chef CookArt (fondato dal global masterchef Martin Mairhofer) e della Federazione italiana cuochi team Italia, nell’ambito della quale cura selezioni e manifestazioni.
Il menù allestito per il bistrot Yoummi si distingue per la ricercatezza degli abbinamenti, per la scelta di materie prime del territorio, per alcuni antipasti e secondi realizzati con la cottura sottovuoto e a bassa temperatura. I piatti di Yoummi vengono preparati al momento e con la cura che si riserva ai componenti della famiglia.
“Quando cucino – spiega lo chef Bucci – penso che a tavola ci sia seduta mia figlia”. Il menù – che offre piatti di carne e pesce, con degustazione dei migliori formaggi e salumi abruzzesi – è studiato per offrire a tutti prodotti e lavorazioni di qualità. Tra i piatti proposti c’è anche il ‘Polpo di Fiorello’, un antipasto con polpo, pinoli tostati e pomodorini essiccati creato dallo chef Bucci per il noto conduttore del Festival di Sanremo.
Pio Savelli