I Carabinieri Forestali del Nucleo di Lanciano, nell’ambito della campagna “Fiume Sicuro” sono risaliti alla ditta responsabile dell’abbandono di alcuni cumuli di rifiuti, posti a ridosso dell’alveo del fiume Sangro.
L’attività investigativa scaturisce a seguito di segnalazione di personale ECOLAN spa che aveva riscontrato illeciti abbandoni perpetrati in comune di Fossacesia località “Scata – lungoargine fiume Sangro”, area golenale/demanio, geolocalizzata con coordinate geografiche lat. 42°13’12.3’’ n long.14°31’31.1’’.
Le successive indagini esperite dai militari del nucleo Carabinieri Forestale di Lanciano, attraverso la verifica e l’analisi dei rifiuti, hanno consentito di individuare il cantiere edile che li aveva originati, posto ad alcuni chilometri dal sito dell’abbandono, in comune di San Vito Chietino.
L’indagato, titolare di una ditta, ha riconosciuto le proprie responsabilità in ordine al reato contestato ed ha offerto ampia disponibilità e collaborazione al fine di intraprendere fattive azioni per la regolarizzazione dell’illecita condotta, garantendo la completa bonifica del sito con ripristino dello stato dei luoghi, per mezzo di imprese autorizzate.
Sebbene le illecite attività siano state perpetrate su aree tutelate e protette, l’illecito abbandono non ha determinato inquinamento delle matrici ambientali e, a bonifica ultimata, l’imprenditore sarà ammesso al pagamento di una sanzione di euro 6.500 per l’estinzione del reato ambientale, contestatogli per la violazione dell’art. 256 comma 2 del Dlgs 152/2006.