La battaglia in difesa dell’ospedale di Agnone torna in discussione in Consiglio comunale, previsto per domani alle ore 18 a palazzo San Francesco. «All’ordine del giorno – spiega il sindaco Daniele Saia – abbiamo inserito la proposta di deliberazione per il riconoscimento del presidio come struttura di area particolarmente disagiata e per esprimere netta contrarietà al suo eventuale declassamento a presidio territoriale a gestione infermieristica».

«Una decisione maturata a seguito delle non positive notizie riportate da articoli di stampa in merito alle ipotesi di ridimensionamento emerse dai tavoli ministeriali di Roma. – aggiunge Saia – L’amministrazione è compatta e continuerà a tutelare il diritto alla salute dei cittadini. La delibera in Consiglio è solo il primo passo di una mobilitazione che non intendiamo fermare. Ho già annunciato la mia disponibilità a ricorrere anche a forme di opposizione eclatanti, come lo sciopero della fame, se i tagli dovessero essere confermati».