Don Paolo Conti parroco a Castiglione di Carovilli.
Si è svolta a Castiglione di Carovilli una grande festa con diverse motivazioni che ha visto al centro la splendida chiesa parrocchiale, dedicata a San Nicola di Bari, da poco rinnovata. In mattinata è giunto il Vescovo di Trivento, Domenico Scotti, della cui Diocesi fa parte Castiglione, accolto da una spettacolare nevicata che non ha messo in pericolo la viabilità, ma ha imbiancato le cime dei monti circostanti in un paesaggio invernale tanto bello quanto inatteso. Nel corso della Santa Messa Don Mario Fangio ha letto il documento con il quale Mons. Angelo Domenico Scotti ha assegnato a Don Paolo Conti il compito di curare la Parrocchia di Castiglione. Questi, che esplica le funzioni già da alcuni mesi, ma problemi sorti all’ultimo momento ne hanno impedito l’ufficializzazione, è attualmente anche parroco di Vastogirardi, ma ha accettato questo ulteriore incarico perché, essendo nato e vissuto a Carovilli, conosce molto bene l’ambiente ed è decisamente apprezzato dai Castiglionesi che hanno cementato con lui una profonda amicizia fin da quando era ragazzo. Don Paolo ha naturalmente ringraziato il Vescovo per la fiducia e la comunità di Castiglione che lo ha accolto con affetto e non ha potuto evitare un accenno di sincera commozione quando ha ricordato Don Marco Di Giacomo, parroco di Castiglione per alcuni decenni, che lo ha avvicinato al sacerdozio.
La funzione religiosa è diventata poi particolarmente solenne quando sono stati presentati al Vescovo gli aspiranti ad essere cresimati e nell’omelia che è seguita Mons. Scotti ha ricordato il sacrificio di tanti cristiani che nel mondo sono arrivati perfino a perdere la vita continuando a professare la loro fede. “Dio ci riempie di doni – ha spiegato l’alto prelato – ma spesso noi non li apprezziamo come dovremmo e non abbiamo il coraggio di dimostrare il nostro credo”. Poi, abbracciati dai loro padrini o madrine sono stati cresimati tre fratelli: Alex, Ambra e Maria Di Ciocco, Stefano Di Domenico, Andrea Di Giacomo, Natalie Di Giacomo, Alessia Nuosci e Remo Di Giacomo.
Infine, Nicola Di Giacomo, funzionario della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici del Molise, ha illustrato un depliant concepito per descrivere le opere d’arte presenti nella chiesa. Secondo Di Giacomo “il Molise è ricco di pregevoli lavori di artisti e di raffinati artigiani che non sono sufficientemente noti e apprezzati, questa iniziativa, concordata con Don Paolo, vuole facilitare i visitatori nella conoscenza del patrimonio artistico e culturale che arricchisce tutta la comunità di Castiglione”.