I militari del Comando Provinciale della Guardia di finanza di Isernia, nel corso di un servizio di controllo economico del territorio, hanno sequestrato 105 capi di abbigliamento per bambini recanti marchi contraffatti.

In particolare i Finanzieri del Gruppo di Isernia, dopo aver intimato l’alt a un furgone, hanno rinvenuto nel vano carico del mezzo diverse felpe, magliette, pantaloncini, cappellini e tutine per bambini con loghi di noti brand di abbigliamento abilmente alterati che, a un osservatore superficiale, potevano apparire del tutto simili a quelli originali.

L’immediato e più approfondito esame della merce, peraltro sprovvista di idoneo confezionamento, ha evidenziato che le etichette presenti sui vari capi e le relative finiture non erano conformi agli standard che contraddistinguono quelli originali.

Il responsabile, residente in altra regione, disoccupato e con diversi precedenti penali, è stato quindi denunciato alla Procura della Repubblica di Isernia per i reati di commercio di prodotti con segni falsi e di ricettazione.

L’attività svolta dalla Guardia di finanza, testimonia, ancora una volta, un chiaro esempio dell’impegno profuso a tutela della legalità, per la salvaguardia degli interessi economico-finanziari. La lotta alla contraffazione contribuisce a salvaguardare i consumatori e a garantire il regolare funzionamento del mercato ove gli operatori economici onesti possono operare in condizioni di equa concorrenza.
Dall’inizio dell’anno le Fiamme Gialle isernine hanno sequestrato circa 7.000 prodotti contraffatti e hanno denunciato 14 persone alla competente Autorità Giudiziaria.