ROMA – “VIADOTTO SENTE, DUE MILIONI DI EURO PER RIAPERTURA DISPONIBILI PER IL TUTTO 2019. I due milioni di euro, stanziati con il decreto Genova, per la messa in sicurezza e la riapertura del viadotto Sente, al confine tra l’Abruzzo e il Molise, sono disponibili e spendibili per il 2019 e verranno impegnati a questo scopo nei tempi previsti dalla legge”.
E’ il post, telegrafico e chiaro, pubblicato sulla pagina Facebook del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Con quel comunicato dunque il Ministero mette a tacere chi, in Regione Molise e in Provincia di Isernia, aveva paventato un errore procedurale e quindi l’impossibilità di spendere le somme stanziate per la messa in sicurezza del ponte. Nessun errore procedurale dunque… solo un errore fotografico, perché infatti la foto pubblicata a corredo del post non riguarda il ponte Sente tra Castiglione Messer Marino e Belmonte del Sannio. E’ tutt’altro ponte. Basta cercare on line per scoprire che si tratta del viadotto Gorsexio, 177 metri, situato a circa 16 km da Genova, nel punto più a sud della A26 Autostrada dei Trafori, così chiamata per la presenza di oltre 20 gallerie nei primi 24 km. Il ponte è celebre per avere il quarto pilone più alto d’Europa. Una svista, ma sicuramente meglio questo piccolo errore che quelle che avrebbe causato l’impossibilità di usare i soldi per riaprire il viadotto.