FRAINE – Fraine al voto: quattro liste per meno di duecento elettori.
Almeno due le liste composte da personale della Polizia penitenziaria prenderanno parte alla competizione elettorale.
Le ultime elezioni, nel giugno del 2016, furono inutili, perché votarono appena 160 persone sui 638 aventi diritto e con una sola lista di candidati. Elezioni senza quorum, dunque, e scattò il commissariamento che dura ancora oggi. 
Però a giorni la fase del commissario Giuseppina Ferri potrebbe finire, perché questa volta pare che a Fraine ci saranno addirittura quattro liste.
Una lista sarà sicuramente quella schierata la scorsa volta, collegata al candidato sindaco Filippo Stampone, salvo qualche piccola variazione.
Il centrosinistra, o quel che ne resta,
ossia Giandomenico Finamore, che lo scorso anno fece lo scherzetto di non presentare la lista causando di fatto il commissariamento, pare stia lavorando e quindi dovrebbe essere in grado di schierare dei candidati.
Ma la vera notizia, a questo punto, è che le liste saranno addirittura quattro perché alle due appena elencate si aggiungeranno ben due formazioni di candidati provenienti dalla Polizia penitenziaria.
Questo, almeno, stando alle indiscrezioni che circolano in paese a pochi giorni dalla presentazione delle liste.