Hanno provato ad investire un branco di cinghiali per divertimento o per procurarsi della carne, ma hanno filmato il tutto e hanno pensato di condividere il filmato su Whatsapp. Condiviso e ricondiviso il video, con tanto di voci chiaramente distinguibili, deve essere finito nelle mani di qualche Carabinieri forestale e così, dopo una breve indagine, per tre cacciatori di Campo di Giove è scattata la denuncia. A darne notizia è il giornale on line “Il Germe” che scrive: «Sono stati, infatti, deferiti presso la Procura della Repubblica di Sulmona e dovranno rispondere di tutta una serie di reati contro gli animali, a maggior ragione in zona B del Parco Nazionale della Majella e a periodo di caccia chiuso. Il fatto è accaduto lo scorso 14 gennaio in zona Valle Messere tra Pacentro e Cansano lungo la provinciale 54 di Fonte d’Amore. A tradire i cacciatori è stata proprio la diffusione del video giunto nelle mani dei carabinieri forestali i quali sono riusciti a risalire ai luoghi dell’accaduto e agli autori di questo inspiegabile gesto. Fortunatamente il branco è riuscito a scampare all’agguato. Se è vero che il problema dei cinghiali e del loro soprannumero è reale è pur vero che la Regione Abruzzo già l’estate scorsa aveva avviato la caccia selettiva. Preoccupa che il fatto sia avvenuto in piena zona protetta e senza rispetto alcuno per le leggi».
Investono un branco di cinghiali e postano il video: denunciati tre abruzzesi
Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.