Lo scorso 4 aprile, i Baschi Verdi della Compagnia di Campobasso a seguito di approfonditi riscontri sul territorio, hanno individuato un dipendente pubblico impegnato in attività sportive dopo aver regolarmente “timbrato il cartellino”.
L’intervento è stato condotto presso una nota struttura ubicata poco distante dalla centrale via Garibaldi.
L’uomo, evidentemente seguace del motto latino “mens sana in corpore sano”, che in quel momento risultava “in servizio”, e per di più si era recato a fare pratica sportiva con l’autovettura della propria Amministrazione, portava al seguito il tipico borsone normalmente in uso agli sportivi, debitamente rifornito di accappatoio, abiti e scarpe di ricambio.
Ultimati gli accertamenti di rito, immediata è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria del Capoluogo.
I reati contestati vanno dal peculato al falso, ai sensi degli articoli 314 e 640 del C.P..