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  • Lupa catturata ad Agnone: l’annuncio di Saia, ma i cuccioli restano liberi

    Caso chiuso: la lupa che nei giorni scorsi aveva destato preoccupazione tra i cittadini di Agnone è stata recuperata in sicurezza nella notte.

    E’ quanto scrive il sindaco Daniele Saia su facebook. Domenica notte l’episodio che ha visto l’animale azzannare una ragazza minorenne nei pressi della chiesa di Sant’Emidio.

    “Ieri sera, con grande impegno, i Carabinieri e i Carabinieri Forestali, io e gli assessori Masciotra e Gennarelli con alcuni giovani del posto abbiamo perlustrato tutto il paese alla ricerca dell’animale – ha aggiunto Saia -. Dopo essere stata individuata nelle vicinanze della chiesa di Sant’Antonio, la lupa è stata messa in sicurezza. Sta bene ed è ora affidata alle cure della ‘Green Service’ di Campobasso. Con molta probabilità, sarà liberata nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise”.

    “L’operazione si è svolta in modo rapido, dopo l’episodio delle scorse ore che ha coinvolto una giovane concittadina a cui va tutta la nostra vicinanza. A tal proposito, ringrazio le Forze dell’Ordine per il grande lavoro svolto. La natura è imprevedibile, dura e al tempo stesso straordinaria. È importante, nei limiti, imparare a convivere con gli altri esseri viventi che la popolano, con la consapevolezza che anche loro hanno un ruolo importante nel preservare l’ecosistema”, ha concluso Saia.

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