SCHIAVI DI ABRUZZO – Bandiere a mezz’asta, listata a lutto, e minuto di silenzio osservato dal sindaco Luciano Piluso, dal vicesindaco Maurizio Pinnella e dall’agente della Polizia municipale, Carlo Giuppone, davanti al municipio di Schiavi di Abruzzo allo scoccare delle ore 12.
Anche la piccola comunità di Schiavi, impersonata dall’amministrazione comunale, ha aderito alla breve, ma intensa manifestazione di solidarietà e di lutto che ha riguardato tutti i Comuni italiani. Un gesto simbolico, il sindaco in fascia tricolore, «per ricordare le vittime del coronavirus, per onorare il sacrificio e l’impegno degli operatori sanitari, per abbracciarci idealmente tutti, per essere di sostegno l’uno all’altro, come sappiamo fare noi sindaci». Il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro, nei giorni scorsi ha rivolto l’invito attraverso una lettera inviata a tutti i sindaci italiani perché prendessero parte alla iniziativa lanciata dal presidente della Provincia di Bergamo, Gianfranco Gafforelli.
Schiavi di Abruzzo, “tetto” dell’Alto Vastese, presente!