(ANSA) – CAMPOBASSO, 24 NOV – Sono in procinto di apertura le iscrizioni al Master di primo livello in Gestione dell’emergenza e post emergenza promosso dall’Università del Molise e dall’Ufficio Scolastico del Molise. L’opportunità di formazione universitaria è rivolta a docenti di ogni ordine e grado, a personale sanitario, volontari di associazioni di assistenza e soccorso, personale di enti ed amministrazioni e a chiunque ricopra ruoli e incarichi a stretto contatto con le comunità locali.
Il percorso prevede 1.500 ore di formazione per un totale di 60 crediti universitari e punta a formare figure di riferimento per le comunità in caso di calamità o emergenze territoriali e sociali. Tra le materie inserite nel percorso: lo studio delle emergenze medico-chirurgiche, il disturbo post traumatico da stress, pedagogia e didattica dell’emergenza, psicologia sociale, tecniche di sostegno psico-educativo-sociale nelle emergenze,
sociologia, counseling, comunicazione, normative di riferimento, progettazione di piani di emergenza ed evacuazione, strumenti e metodologie per la logistica e la sicurezza.
“Il Master in Gestione dell’emergenza e post emergenza – evidenziano i promotori – è un progetto di formazione unico nel suo genere a livello nazionale e prevede la sinergia di più Dipartimenti dell’Unimol, la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale del Molise ed il patrocinio di Regione Molise, Croce Rossa Italiana, Protezione civile, Comune di Campobasso e Comune di San Giuliano di Puglia”. “L’idea e la scelta di creare un percorso formativo universitario di questo tipo – aggiungono – nascono anche dalla spinta che arriva
dalle comunità locali e dalla loro richiesta di poter usufruire di figure di riferimento sui territori, professionalità ed esperti in grado di coordinare, pianificare e interagire con tutte le forze in campo nel caso di eventi come calamità naturali, ma anche in circostanze di emergenza sociale”. Le iscrizioni al master saranno a numero chiuso con massimo 60 partecipanti. Le lezioni dovrebbero partire a febbraio. (ANSA).