L’intera amministrazione comunale di Agnone «è vicina al popolo ucraino in questo terribile momento storico». «L’attacco russo è ingiustificabile e meritevole di ferma condanna. – si legge in un post sulla pagina social dell’amministrazione Saia – Il pensiero dell’amministrazione è rivolto anche a tutta la comunità ucraina di Agnone in giustificata apprensione nei confronti di persone care dislocate nello Stato sotto attacco. Come simbolo di vicinanza, il monumento ai caduti rimarrà illuminato dalla luce gialla e dalla luce blu, ovvero dai colori che compongono la bandiera ucraina».
E il sindaco Daniele Saia aggiunge: «Un attacco sbagliato, ingiusto, portatore di lacrime e di spargimenti di sangue. L’azione del Presidente russo Vladimir Putin merita condanna unitaria. La violazione dei diritti umani nei confronti del popolo ucraino rappresenta una ferita lancinante per l’intera comunità globale. Siamo vicini a tutti coloro che stanno soffrendo e alla comunità ucraina presente ad Agnone».