SAN SALVO – «Gli ultimi dolorosi avvenimenti ci impongono un’attenzione e una responsabilità maggiore verso la Statale 650 Trignina. Oltre a iniziative politiche e amministrative vogliamo che il Consiglio comunale di San Salvo si senta coinvolto in prima persona sulla necessità di miglioramento e maggiore messa in sicurezza di questa arteria così importante anche alla luce dell’importanza strategica che questa arteria ha per tutto il nostro territorio».
Lo ha dichiarato questa mattina in aula consiliare il sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca nel presentare l’ordine del giorno con il quale si chiede ai Prefetti di Campobasso, Isernia e Chieti, ai presidenti della Giunte regionali del Molise e dell’Abruzzo, ai capi Compartimenti Anas Abruzzo e Molise, e al ministro delle Infrastrutture Toninelli affinché in relazione alle proprie specifiche competenze «si attivino per la predisposizione di interventi attuativi per la messa in sicurezza della Statale 650 Trignina, al fine di ridurre drasticamente l’attuale situazione di pericolosità dell’arteria medesima».
Il sindaco ha evidenziato il proprio apprezzamento nei confronti del Comitato “Pro Trignina” che da diversi anni si batte perché questa importante arteria diventi finalmente una strada sicura dotata di infrastrutture che collega la costa Adriatica con quella Tirrenica e consente ai comuni delle zone interne del Vastese verso la costa dove ci sono lavoro, le scuole e i servizi. L’ordine del giorno è stato votato all’unanimità dal Consiglio comunale.
Mortali sulla Trignina, il sindaco Magnacca chiede aiuto al ministro Toninelli
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