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  • Morte Berlusconi, Toma: «Ha rivoluzionato l’Italia, lascia un vuoto incolmabile»

    «Con profondo dolore apprendo della morte del Presidente Silvio Berlusconi. Una notizia che scuote emotivamente il nostro Paese che perde nello stesso momento un uomo, un imprenditore e un politico di statura e spessore notevoli, nonché un riferimento prezioso e sicuro delle istituzioni».

    Così il presidente della Regione Molise, Donato Toma, che continua: «Ho conosciuto il Presidente Berlusconi molti anni fa. Nel tempo abbiamo costruito un rapporto bellissimo, diretto, schietto, fondato sul rispetto e sulla stima reciproca. Ci siamo incontrati l’ultima volta nella sua casa di Arcore il 23 marzo scorso. Abbiamo pranzato e parlato di tutto: lui, sempre cordiale e positivo, prodigo di consigli e aneddoti. Pochi giorni dopo il ricovero all’ospedale San Raffaele, oggi questa terribile notizia che crea un vuoto talmente grande che non riesco a pensare a un’Italia senza un uomo come lui».

    «Silvio Berlusconi ha letteralmente rivoluzionato l’Italia: nel mondo dell’imprenditoria, della finanza, delle telecomunicazioni, dello sport. Ha impersonato con grande entusiasmo e passione l’Italia che ha avuto successo nel mondo; negli anni Ottanta ha creato i presupposti per una televisione nuova, libera, creativa. Fu una fase di grandissima crescita per il nostro Paese. Poi, da uomo liberare e concreto, ha deciso di fornire il suo apporto alla società civile, lo ha fatto generosamente, senza filtri, mai tradendo il suo ruolo istituzionale o quello spirito arguto che lo elevava rispetto ad altri amministratori e politici».

    «Di lui conserverò un ricordo incancellabile: le telefonate, le chiacchierate sulla musica, i pranzi e quel consiglio che mi dava sempre, col sorriso: “Mi raccomando, chiudi sempre la giacca” mi diceva. Lo farò, Presidente, onorato di aver fatto parte della tua squadra e del tuo progetto politico. Per sempre Forza Italia». 

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