Un cronoprogramma per stabilire i tempi e le modalità per ottenere le delibere dei Consigli dei trentatré Comuni facenti parte della Snai Alto Medio Sannio.
E’ la richiesta che i consiglieri di minoranza di Agnone hanno formalizzato, in modo tale che l’argomento venisse aggiunto all’ordine del giorno del Consiglio comunale di oggi pomeriggio. Richiesta bocciata dall’amministrazione Saia.
«Evidentemente l’amministrazione ritiene non si tratti di argomenti importanti e nega alla minoranza la possibilità di portare all’attenzione pubblica tali argomenti e di fare valutazioni a riguardo nella sede istituzionale più importante quale quella del Consiglio comunale» commenta caustico il consigliere capogruppo Vincenzo Scarano.
«Oltre a valutare gli altri noti aspetti concernenti l’ospedale di Area Disagiata, avremmo chiesto al Consiglio comunale di pronunciarsi in merito ai problemi afferenti, ad esempio al trasporto dei dializzati fino al Reparto di Dialisi; all’assenza del Primario del Reparto di Medicina; all’assenza del Direttore Sanitario di Presidio; all’assenza del Responsabile della Medicina dei Servizi; alla costituzione di una Fondazione con tutti i Comuni della Diocesi di Trivento che possa raccogliere fondi da destinare ai servizi, alle attrezzature e a quant’altro utile e finanziabile per l’ospedale stesso; alla chiusura del Bar; alla chiusura del Centralino e della portineria; alla valutazione di eventuali azioni giudiziarie da intraprendere; alla realizzazione dei tamponi e del vaccino antiCovid-19 in locali dentro e/o nelle adiacenze dell’Ospedale. – continua Scarano – Dunque, nessuna questione già trattata, neppure in sede di Commissioni comunali o di Conferenza dei Capigruppo».
Questioni che sicuramente infiammeranno il Consiglio comunale di oggi pomeriggio.