Una storia di onestà, mista alla bontà dei dolciumi tipici agnonesi. Una storia che dovrebbe essere assolutamente normale, ma che assurge al rango di notizia proprio perché se ne sentono sempre meno di episodi del genere. Perde il portafogli con soldi, documenti e carte di credito, ma durante il viaggio di ritorno a casa la Polizia di Chieti lo rintraccia per annunciargli il ritrovamento. La vicenda ha visto protagonista un imprenditore di Agnone, recatosi a Chieti insieme alla moglie, nei giorni scorsi, per svolgere alcune commissioni.
Nel capoluogo abruzzese l’uomo ha smarrito il suo portafogli nel quale aveva diverse carte di credito e denaro, oltre ovviamente ai documenti personali. Accortosi del problema mentre era ancora in città, si è recato presso la Questura di Chieti, per denunciare lo smarrimento di tutti i suoi documenti. Dopo aver sbrigato le formalità di rito l’imprenditore è risalito in auto per far rientro ad Agnone lasciando a Chieti anche la speranza di ritrovare il suo portafogli con tutti i documenti personali.
Durante il viaggio verso il Molise, mentre stava già organizzando le giornate da trascorrere in fila nei vari uffici pubblici per il rilascio dei nuovi documenti, la telefonata che non si aspettava minimamente. «Il suo portafogli è stato ritrovato con tutte le carte di credito e i soldi. Passi in Questura per il ritiro» gli ha comunicato un agente dall’altro capo del telefono. Tra gioia e incredulità, l’imprenditore agnonese è tornato immediatamente indietro per riconquistare il suo “pezzo” di vita contenuto in quel portafogli. A trovare l’oggetto smarrito due cittadini abruzzesi che senza alcuna esitazione lo hanno consegnato nelle mani della Polizia per la successiva restituzione.
Nei giorni successivi l’imprenditore altomolisano, conosciutissimo in città, ha inteso ringraziare telefonicamente i due “cugini” abruzzesi e in segno di riconoscenza ha spedito loro una ricca confezione di dolci tradizionali realizzati dalla sua attività.