L’anno che si è appena concluso è stato particolarmente proficuo per la Polizia di Stato della provincia di Isernia.
Il personale, impegnato nei servizi di controllo del territorio, di prevenzione e repressione dei reati, di gestione dell’ordine e sicurezza pubblica e nelle molteplici attività di tipo amministrativo, ha conseguito risultati sicuramente positivi
Si è registrato, in particolare, un notevole aumento delle persone arrestate e denunciate all’A.G. e, nell’ambito della attività di prevenzione, un notevole incremento delle misure emesse (“Fogli di via obbligatorio” e gli “Avvisi Orali”) nei confronti di persone pericolose.
Sempre per quanto concerne l’attività di prevenzione è stato dato massimo impulso anche ai controlli a veicoli e persone in transito sulle strade di questa provincia, con un incremento superiore al 50% delle persone e dei veicoli controllati.
Tra le varie operazioni di Polizia Giudiziaria va segnalata la vasta operazione antidroga, denominata “BlackDrug”, con impatto mediatico anche a livello nazionale, che ha permesso di sgominare una fitta rete di criminali dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Inoltre, nell’ambito del contrasto del fenomeno dell’usura, è stata condotta l’operazione “White Shark” che ha portato all’esecuzione di 4 misure cautelari (2 arresti, 1 arresto domiciliare ed un obbligo di presentazione alla P.G.) ed al deferimento all’Autorità Giudiziaria di altre due persone, stroncando così un sodalizio criminale che si era infiltrato nel tessuto sociale di questa Provincia.
Nel corso dell’anno, particolare impulso, è stato dato alla repressione dei reati di tipo predatorio con l’impiego straordinario, in particolare nel periodo estivo ed in prossimità delle festività natalizie, anche dei Reparti Prevenzione Crimine della Polizia di Stato.
Per quanto concerne l’impegno del personale ai fini della gestione dell’Ordine Pubblico, oltre ai normali servizi predisposti per le manifestazione pubbliche, sportive e non, va ricordato il notevole impiego di personale in occasione della visita pastorale del S.S. in questo capoluogo e presso il Santuario di Castelpetroso.
La Polizia di Stato di Isernia, nell’ambito dell’operazione internazionale denominata “Mare Nostrum”, ha visto il suo impegno nella gestione dell’arrivo di 650 migranti chiedenti asilo ed ammessi al progetto SPRAR ed ospitati in tre strutture di accoglienza ubicate nella provincia di Isernia.
Polizia, aumentano gli arresti e i denunciati
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