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  • Recupero feriti in ambiente impervio, esercitazione Soccorso alpino e 15° Stormo dell’Aeronautica militare

    Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) è stato impegnato nella giornata di ieri in attività di addestramento al soccorso in ambiente montano con gli elicotteri dell’85° Centro SAR di Pratica di Mare. Base operativa delle operazioni è stata l’elisuperficie del Centro Funzionale della Protezione Civile di Campochiaro.   

    Durante le operazioni il personale tecnico del CNSAS, in sinergia con l’equipaggio dell’Aeronautica Militare, si è addestrato nel trasporto, sbarco ed imbarco in ambienti impervi, di movimentazione di materiale e di feriti, recuperati sia tramite l’utilizzo del verricello che della barella.

    Sono stati simulati interventi di soccorso in differenti scenari montuosi ed impervi del territorio del Gruppo montuoso del Matese per migliorare procedure e addestrare personale a operazioni complesse, a cui spesso si viene chiamati durante le attività di soccorso.

    Le operazioni sono proseguite anche dopo il tramonto, sfruttando la capacità dell’Aeronautica Militare di volare di notte utilizzando i visori notturni (Night Vision Goggles), per simulare interventi di soccorso in condizioni ancora più estreme.

    La sinergia con i reparti volo dell’Aeronautica Militare deriva da protocolli operativi sottoscritti con il CNSAS a livello nazionale e rappresenta un efficace e rapido strumento di intervento, in particolar modo di notte, in ogni evento critico in cui sono a rischio vite umane e non è possibile intervenire con mezzi di soccorso convenzionali per la natura impervia dell’ambiente in cui si deve operare, anche in aree antropizzate a seguito di calamità naturali quali sisma o alluvioni.

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