Rimborsi Enel per il black out, Febbo: Nessun merito di D’Alfonso.
“Il Presidente Luciano D’Alfonso continua con le sue “balle” ad appropriarsi dei meriti non suoi. Questa volta annuncia che l’Enel risarcirà i cittadini abruzzesi in seguito all’emergenza elettrica avuta in occasione di particolari eventi metereologici nei primi giorni dello scorso marzo che ha causato numerose difficoltà per popolazione ed amministrazioni locali”.
E’ quanto dichiara il Presidente della Commissione di Vigilanza, Mauro Febbo che spiega: “Non è certo da attribuire alle “pressioni” di D’Alfonso questo risultato in quanto si tratta di una normale procedura che la compagnia elettrica segue abitualmente. Il rimborso è automatico e non necessita di nessuna richiesta da parte delle Istituzioni e avviene direttamente sulla bolletta dell’utente, il calcolo dell’indennizzo è stabilito dalla delibera dell’autorità. Tale rimborso è dovuto agli utenti in forza del contratto da loro firmato con Enel, come da Titolo 7° (art. 50 e successivi) del Testo integrato della regolazione della qualità dei servizi di distribuzione e misura dell’energia elettrica. Anche questa volta l’occasione però, era troppo ghiotta per farsela sfuggire e raccontare un’altra “favoletta” agli abruzzesi. Mi auguro che il Presidente della Regione la smetta con questa strategia dello spot elettorale e cominci a tradurre le chiacchiere in fatti concreti. Ormai la lista è sempre più lunga e a questa dobbiamo aggiungere l’ennesimo annuncio della visita di un altro “vip” come Romano Prodi. Piuttosto che vip “scaduti” vorremmo capire perché il Premier Renzi non è ancora venuto in Abruzzo”.