Il sindaco di Casalanguida, Luca Conti, informa che è stato presentato un esposto alla Procura della Repubblica, al Prefetto di Chieti, ai Carabinieri e al Presidente della Regione Marco Marsilio, denunciando «la gestione disastrosa del servizio idrico da parte di SASI S.p.A., che sta causando una situazione di emergenza idrica insostenibile per il nostro territorio».
«Nonostante la ben nota carenza idrica causata dalla siccità, – spiega il sindaco Conti – nella nostra provincia si registra una dispersione idrica superiore al 70 per cento. Questa situazione, già critica di per sé, è ulteriormente aggravata dall’incompetenza e dalla negligenza di SASI S.p.A. Interi territori rimangono senza acqua per giorni, causando enormi disagi alla popolazione. Il controllo e l’adduzione dell’acqua sembrano essere lasciati al caso, con continue e ripetute manovre che peggiorano ulteriormente la situazione. L’acqua, bene primario e indispensabile, non viene garantita come dovrebbe. Da settimane, l’amministrazione comunale ha cercato di collaborare utilizzando tutte le risorse disponibili per trovare una soluzione. Tuttavia, ogni tentativo di miglioramento viene vanificato dalla ripetizione degli stessi errori da parte di SASI S.p.A., lasciando il territorio senza acqua».
La gestione amministrativa di SASI, secondo il primo cittadino di Casalanguida, è caratterizzata da «una mancanza di programmazione. Le chiusure programmate, indicate nei bollettini settimanali di SASI, non vengono rispettate, lasciando centinaia di famiglie senza acqua per giorni. Le autobotti per il rifornimento arrivano solo dopo numerose sollecitazioni, senza alcuna logica o organizzazione».
«Alla luce di quanto sopra esposto, – chiude il sindaco – si richiede un intervento immediato per valutare le responsabilità di tutti gli attori coinvolti in questa gestione disastrosa del servizio idrico. È necessario agire con urgenza per porre fine a questa situazione inaccettabile e ripristinare un servizio idrico adeguato e continuo».