Iniziano dall’Abruzzo i primi concreti passi per una rete di solidarietà rivolta alle aziende agricole duramente danneggiate dagli eventi meteorologici straordinari che hanno messo a dura prova il Centro Italia. In seguito alla disponibilità arrivata da numerose aziende di fuori regione di mettere a disposizione rotoloni di foraggio e sacchi di mangime da distribuire alle aziende agricole zootecniche in difficoltà, Coldiretti Abruzzo ha organizzato due punti di raccolta del materiale, uno nella provincia aquilana e l’altro in quella teramana. In particolare il primo centro è situato nella sede dell’Associazione Regionale Allevatori (ARA) a L’Aquila, in località Onna, sulla SS 17 est; il secondo a Bellante, presso la Sede del Consorzio Agrario in via Zona Industriale n. 3.
“Si tratta della prima significativa e concreta azione di solidarietà tra aziende agricole che abbiamo deciso di coordinare in seguito alle numerose disponibilità arrivate da tutta Italia – sottolinea Coldiretti Abruzzo – il settore agricolo sta vivendo in questo momento una grandissima difficoltà che, insieme alla gravissima emergenza sociale determinata dal maltempo, certamente segnerà indissolubilmente la storia, non solo economica, della nostra regione. In Abruzzo sono tantissime le aziende agricole e le stalle sepolte dalla neve e si contano ancora casi di isolamento, nuovi crolli, decine di mucche e pecore morte e ferite, difficoltà per garantire l’alimentazione degli animali ma anche per le consegne con tonnellate di latte che per giorni gli allevatori sono stati costretti a gettare. Per effetto del maltempo – sottolinea Coldiretti Abruzzo – è crollata fino a dimezzarsi la produzione di latte negli allevamenti anche a causa dello stress termico e, a causa dei crolli, molti allevatori non sanno ancora dove ricoverare mucche, maiali e pecore, costretti al freddo, con il rischio di ammalarsi e morire”.
Una situazione difficilissima – si stima che solo la mancata produzione di latte bovino e ovino per il mese di gennaio ammonti ad un valore di poco meno di 2milioni di euro – su cui il mondo agricolo sta nascendo una fitta rete di solidarietà. Dove è stato possibile, fin(a) dai primi giorni, molti agricoltori si sono mobilitati anche con i trattori attrezzati come spalaneve per sgombrare le strade e garantire la circolazione nelle campagne, ma ci sono anche casi di doni già arrivati da altre regioni per fronteggiare le diverse emergenze. Una per tutte: l’arrivo di alcune mangiatoie per ovini che sono state consegnate ieri ad alcune aziende aquilane danneggiate che ne avevano evidenziato il bisogno.
“Sono i primi importanti gesti di solidarietà a cui se ne aggiungeranno sicuramenti altri – dice Coldiretti Abruzzo – ma è necessario che questo tipo di iniziative si moltiplichino a vista d’occhio per riuscire ad aiutare tutte le aziende bisognose che, oggi come mai, rischiano la chiusura. Invitiamo chiunque ad intervenire in prima persona e ad inviare materiale ai due centri di raccolta che stanno già iniziando a smistare i primi arrivi. In ogni caso, davanti ad un disastro annunciato ci muoveremo – conclude la Coldiretti – per individuare le responsabilità e agire di conseguenza insieme ai nostri allevatori”.
Coldiretti comunica inoltre che, grazie alla disponibilità della Banca di Credito Cooperativo di Roma sede dell’Aquila, in queste ore si sta installando in località Piedicolle di Montereale (AQ) una stazione di monitoraggio a disposizione di chiunque ne abbia bisogno che gestisce cinque droni da utilizzare per monitorare il territorio in modo da poter individuare eventuali presenze di uomini e animali in zone ancora non raggiunte dai mezzi di soccorso.