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  • Summer school dell’Università ad Agnone: i contatti con il rettore presi dall’ex sindaco Carosella

    AGNONE – Riceviamo dal gruppo politico “Nuovo Sogno Agnonese” e pubblichiamo:

    In merito alle notizie riportate con grande enfasi dagli organi locali di informazione sulle idee e sulle azioni che l’Università del Molise ha in procinto di mettere in campo ad Agnone, il gruppo consiliare Nuovo Sogno Agnonese, mentre esprime – senza riserve – il suo giudizio positivo su ogni buon proponimento, avverte nel contempo il dovere di precisare quanto segue:
    a) Su sollecitazione dell’amministrazione agnonese, il 9 febbraio 2016 l’allora sindaco Michele Carosella e il Responsabile della biblioteca comunale, dott. Nicola Mastronardi, furono ricevuti nella sede UNIMOL a Campobasso dal Magnifico Rettore Palmieri, e dal prof. Pardini. Tema dell’incontro: la necessità di intensificare, al di là delle Summer School, dei Convegni e quant’altro, la collaborazione fra l’Ateneo e Agnone, anche perché in seno a un Centro di Ricerca per le Aree interne e gli Appennini ( a cui ufficialmente avrebbe dato l’abbrivio il Presidente della Repubblica, Mattarella) , il coinvolgimento di un Comune interno per antonomasia come il nostro avrebbe potuto rivestire un ruolo particolare. Il Rettore dichiarò fin da allora di essere disponibile a venire ad Agnone per valutare attrezzature/strutture/risorse/ambienti adeguati alla bisogna, ma
    concordemente gli astanti convennero che, essendo Agnone fra i Centri ove si sarebbe votato per il rinnovo dell’amministrazione, e anche per evitare ogni forma di strumentalizzazione, la visita sarebbe stata rimandata al periodo post-elettorale.
    b) Nel programma amministrativo presentato nello scorso mese di maggio dalla lista Nuovo Sogno Agnonese, a pag. 16, sotto il significativo titolo Agnone, l’Università e il Centro di Ricerca per le Aree interne, fra l’altro si legge : “ Da quassù debbono ripartire studi specialistici di livello universitario allo scopo di indicare la strada maestra della rinascita delle Aree svantaggiate della Dorsale appenninica, che ora vanno sempre più spopolandosi. Il Magnifico Rettore ha promesso in tempi ragionevoli una visita ad Agnone. Noi siamo convinti di poter stabilire con l’Università rapporti proficui, forieri di sviluppi davvero interessanti”.
    c) E’ del tutto evidente che quel che sta accadendo ora, con la visita ad Agnone del Rettore e di qualificate delegazioni dell’Ateneo, è la naturale conseguenza di un’azione che già era stata promossa dal Sindaco Carosella. Bastava riconoscerlo apertamente, dando a Cesare quel che è di Cesare, cosa che dai comunicati, dal rullar dei tamburi e dal trambusto mass-mediatico di questi giorni non emerge. E non è affatto incoraggiante che nei recenti incontri ad Agnone con gli esponenti dell’Università non siano stati chiamati tutti i capigruppo del Consiglio comunale.
    Qualcuno fa ancora finta di non capire che i problemi davvero importanti per il futuro della Comunità vanno ben oltre le logiche degli orticelli, ed è controproducente trattarli avvalendosi di obsolete recinzioni del tipo maggioranza/minoranza.
    Importante è il problema della interazione Comune/Università, ma lo stesso dicasi del futuro del San Francesco Caracciolo, della Fondazione Agnone Cultura, del Piano Regolatore Generale, della presenza in loco di un eccesso di migranti, e via elencando. Su questi temi il confronto deve essere senza rete, ampio, privo di riserve e di chiusure mentali, con l’unico obiettivo di salvaguardare gli interessi generali della Comunità. Come sempre, noi di Nuovo Sogno siamo pronti a fare la nostra parte e, nel caso specifico, a dare sostegno alle attività che UNIMOL vorrà progettare e implementare in loco. Almeno la parte consapevole e responsabile della pubblica opinione, sa che per noi il Bene Comune è un valore non negoziabile.

    Il Gruppo Politico “Nuovo Sogno Agnonese”

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