Un’altra occasione persa. All’ordine del giorno del Consiglio comunale di Agnone, che si è svolto nel pomeriggio di ieri, non c’era il tema della intitolazione del teatro italo argentino all’attrice Paola Cerimele. La nota agnonese è tragicamente scomparso a causa di un incidente stradale sulla fondovalle Trigno. E’ passato quasi un anno, mancano pochi giorni, e nonostante le tante sollecitazioni in merito, l’amministrazione comunale non ha ancora portato all’attenzione dell’assise civica la proposta di intitolare il teatro italo argentino alla compianta e amata attrice agnonese.
«Non si può più attendere, bisogna agire e co-intitolare il Teatro Italo-Argentino alla grande attrice Paola Cerimele, prematuramente scomparsa il 25 agosto dello scorso anno». E’ la dichiarazione della consigliere comunale di minoranza Margherita Greco, arrivata pubblicamente proprio alla vigilia del Consiglio comunale. Non si tratta, infatti, di cancellare la precedente denominazione “italo argentino”, un omaggio alla comunità agnonese emigrata in America, ma di co-intitolare il palazzo delle arti di Agnone, appunto, aggiungendo il nome e cognome di Paola Cerimele.
Una proposta condivisa trasversalmente, supportata da oltre tremila firme raccolte dal comitato promotore degli amici di Paola, che a questo punto approderà in Consiglio proprio in occasione della prima ricorrenza della tragica scomparsa dell’attrice. Tra sagre, feste, concerti e appuntamenti culturali, il tempo stringe, l’estate agnonese passerà in fretta. «Non si può più attendere» dice Margherita Greco, incarnando il sentimento comune di tutti gli agnonesi.
Caterina d’Alba