La Procura della Repubblica di Isernia ha emesso, nei confronti di una ventiquattrenne di Napoli, l’avviso di conclusione delle indagini preliminari per una tentata rapina in concorso avvenuta nel settembre 2021 ai danni di un’attività commerciale sita nel centro di Isernia.
La Procura, ritenendo adeguate le risultanze acquisite attraverso le indagini condotte dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Isernia, emetteva l’avviso in questione con cui informava la donna dei reati per i quali è indagata.
La vicenda risale al 16 Settembre 2021 quando due donne, che si trovavano all’interno di un’attività commerciale di vendita al dettaglio, tentavano di appropriarsi di prodotti cosmetici per un valore di euro 500 circa.
Nel dettaglio, mentre una delle due tentava di distrarre la commessa, l’altra, che portava con se una carrozzina in cui era adagiato un neonato, occultava vari prodotti nella borsa e si avvicinava alle porte scorrevoli per allontanarsi.
La cosa non passava inosservata all’impiegata dell’esercizio che, accortasi di quanto stava accadendo, bloccava repentinamente le porte scorrevoli e richiedeva l’intervento delle Forze dell’Ordine al numero di emergenza 112. Le autrici del reato, vistesi scoperte ed al fine di guadagnare l’impunità, aggredivano la donna con violenza, spintonandola e colpendola addirittura con la carrozzina in cui era presente il neonato e riuscivano a fuggire dopo aver prelevato il neonato ed abbandonato carrozzina e refurtiva.
Le immediate indagini avviate dal personale dell’Arma, attraverso metodi tradizionali e con l’estrapolazione delle immagini video, consentivano di individuare l’odierna indagata quale presunta concorrente nell’episodio descritto. La donna, inoltre, veniva anche riconosciuta dall’impiegata dell’esercizio commerciale come quella con la carrozzina ed il neonato.