«Torna a casa Renzi», CasaPound attacca il segretario PD in visita nel Vastese

“Banche, precariato, immigrazione: torna a casa Renzi”. Questo il testo con dello striscione con cui CasaPound Italia ha accolto  il segretario del PD ed ex primo ministro Matteo Renzi, oggi a San Salvo per una tappa del suo tour dell’ascolto.

“A Matteo Renzi, cui non manca la faccia tosta di organizzare un tour in treno per ascoltare i problemi della gente, in larga parte derivanti dall’operato dei governi sostenuti dal suo partito, abbiamo voluto ricordare quali sono stati i frutti delle politiche messe in atto dal PD”.

“Dai continui scandali bancari, costati miliardi di euro ai contribuenti, ed in cui in alcuni casi sono stati coinvolti esponenti del governo, al meccanismo dell’accoglienza business, con 5 miliardi di euro stanziati per il solo 2017 per ospitare sul nostro centinaia di migliaia di immigrati, nella stragrande maggioranza privi dei requisiti per il diritto d’asilo. Risorse ingentissime, raccolte attraverso un fisco esoso che ammazza le attività imprenditoriali e produttive e sottratte alla spesa sociale per gli Italiani,  che in cambio dal governo Renzi hanno ricevuto il jobs act, che ha eroso i diritti dei lavoratori senza risolvere il dramma della disoccupazione”.

“A fronte di questi risultati e con un PD attualmente mobilitato per ottenere l’approvazione dello Ius Soli per concedere la cittadinanza agli immigrati, mentre le tante emergenze che affliggono gli Italiani vengono ignorate, meglio farebbe Renzi per una questione di dignità ad evitare tour propagandistici. Alle prossime elezioni, siamo certi, saranno i cittadini a dare il benservito a Renzi ed alla classe politico-amministrativa che lui rappresenta, dando il proprio voto a chi, come noi, dimostra sincero amore e dedizione per il proprio popolo”