I militari del NAS di Pescara, nell’ambito di una strategia operativa mensile finalizzata al controllo dei prodotti di origine animale, hanno ispezionato una ditta sita nella provincia di Chieti, nel Medio Vastese, la quale è risultata aver attivato un laboratorio di confezionamento alimenti e un deposito in assenza della prescritta autorizzazione e registrazione alla competente autorità sanitaria. Nel corso del controllo, inoltre, i Carabinieri hanno rinvenuto 800 kg circa di “vesciche e budella”, detenute per la successiva lavorazione, che non solo erano prive di indicazioni relative alla tracciabilità, ma erano anche conservate in locali privi dei requisiti igienico-sanitarie e strutturali. Il dirigente del Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione dell’A.S.L. di Lanciano – Vasto – Chieti, intervenuto sul posto su segnalazione del NAS, ha disposto la chiusura dei locali attivati abusivamente, e sottoposto a sequestro tutti i prodotti che si trovavano nell’azienda. Il valore dell’esercizio commerciale, comprese attrezzature ed arredi, ammonta a circa 3 milioni di euro, mentre il prezzo degli alimenti sequestrati è di circa un milione di euro.
Vesciche e budella mal conservate, sequestrata dai Nas una ditta del Vastese
Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.