«Il governo Pd-Cinque Stelle continua a favorire l’invasione dei migranti, in Italia, in particolare nel nostro Abruzzo che si appresta a ricevere, inopinatamente, altri 200 nordafricani da Porto Empedocle. La Lega protesterà con fermezza in ognuno dei comuni coinvolti in questa ulteriore scellerata decisione».
Lo dice il coordinatore regionale della Lega Abruzzo, il deputato aquilano Luigi D’Eramo, circa la decisione adottata ieri dal governo Conte e ratificata per mezzo della Protezione civile nazionale, ovvero far arrivare 200 migranti dalla Sicilia a Moscufo (Pescara), Gissi (Chieti), Civitella del Tronto (Teramo), Canistro (L’Aquila), Civita d’Antino (L’Aquila) e Pettino (L’Aquila).
«Si tratta di una decisione intollerabile – incalza D’Eramo – in questa fase delicata in cui permane un alto rischio di contagio da coronavirus. Le vicende precedenti, tra cui quella di Pettorano sul Gizio, dove la positività dei migranti è stata accertata solo all’arrivo e solo grazie all’Asl locale, e quella di Turrivalignani,in provincia di Pescara,dove ci sono stati episodi di fughe, dimostrano la pericolosità sociale di queste operazioni che rischiano di minare profondamente la correttezza delle popolazioni che con estremo rigore hanno rispettato le restrizioni anti-Covid. La Lega farà sentire la sua voce in ognuno dei luoghi coinvolti e combatterà con tutte le armi a sua disposizione, a livello locale e in Parlamento, affinché il governo ponga fine a questo scempio e si preoccupi, al contrario, di preservare il sacrosanto diritto alla salute e alla sicurezza dei cittadini» conclude D’Eramo.