Ripristinato il servizio di donazioni sangue presso l’ospedale San Francesco Caracciolo. Lo annuncia il presidente dell’associazione Fidas, sezione di Agnone, Riccardo Di Pasquo che lo aveva promesso al momento della sua elezione. Doveroso ringraziare tutte quelle persone che hanno dato il loro contributo per superare gli ostacoli tecnici e burocratici – esordisce Di Pasquo – ovvero, il direttivo, i politici locali, gli operatori e funzionari regionali e dell’Asrem, nonché i media (in particolare Striscia la Notizia e l’Eco) , che hanno fatto sentire la voce dei donatori a più livelli. Il servizio è stato ripristinato ottenendo l’idoneità dei nuovi locali messi a disposizione dall’Asrem presso l’ospedale e successivamente adempiendo alle pratiche burocratiche necessarie all’accreditamento.
“Non è stato facile raggiungere l’obiettivo – sottolinea Di Pasquo –, infatti, sono stati diversi gli ostacoli da superare. Tuttavia, in un momento in cui c’è una forte richiesta di sangue a livello nazionale – prosegue il docente dell’Itis Leonida Marinelli – era doveroso poter far donare i nostri 500 soci. Per il mese di agosto il servizio è stato limitato alle giornate di sabato 8 e sabato 29, mentre per i mesi successivi si prevede la presenza dei medici almeno una volta a settimana. Questo è solo l’inizio di un percorso che è stato interrotto bruscamente otto mesi fa. In merito ai salassi chiediamo ai donatori di aspettare la chiamata o di rivolgersi ai collaboratori per poter organizzare le prenotazioni in modo efficiente ed efficace. Un appello – conclude Di Pasquo – a chi desidera avvicinarsi a compiere un gesto semplice che può salvare la vita a tante persone. Iscrivetevi perché chi dona sangue dona vita!”