Ci sarebbero tre sospetti decessi legati alla somministrazione di dosi dei due lotti del vaccino antinfluenzale FLUAD il cui utilizzo è stato oggi bloccato dall’Agenzia italiana del farmaco. Due di queste sarebbero avvenute in Sicilia ed una in Molise. L’Aifa ha bloccato l’utilizzo dei due lotti del vaccino in questione. I ”tre eventi ad esito fatale – specifica l’Aifa – hanno avuto esordio entro le 48 ore dalla somministrazione delle dosi dei due lotti”. ‘In attesa di disporre degli elementi necessari, tra i quali l’esito degli accertamenti sui campioni già prelevati – spiega l’Aifa in una nota – per valutare un eventuale nesso di causalità con la somministrazione delle dosi dei due lotti del vaccino, l’Agenzia Italiana del Farmaco ha disposto, a titolo esclusivamente cautelativo, il divieto di utilizzo di tali lotti”. L’AIFA invita i pazienti che abbiano in casa confezioni del vaccino FLUAD a verificare sulla confezione il numero di lotto e, se corrispondente a uno di quelli per i quali è stato disposto il divieto di utilizzo, a contattare il proprio medico per la valutazione di un’alternativa vaccinale.
Anziani i tre morti, due donne e un uomo
Si tratta di un uomo di 68 anni in Sicilia, di una donna di 87 anni sempre in Sicilia, e di una donna di 79 anni in Molise. Ci sarebbe poi, secondo quanto si è appreso, il caso di un novantaduenne molisano ricoverato in gravi condizioni. Le vaccinazioni sarebbero avvenute da quasi un paio di settimane.
Il terzo decesso è dunque avvenuto a Termoli in Molise: “Confermo che c’è stato un decesso di una 79enne all’ospedale di Termoli ricoverata per meningite o sospetta meningite e che dall’anamnesi risulta avesse fatto il vaccino”, ha affermato il dg dell’azienda sanitaria regionale del Molise (Asrem), Mauro Pirazzoli. “Ho chiesto la cartella clinica all’ospedale San Timoteo e non avrò i documenti prima di 2 settimane. Preferisco attendere le carte e poi parlerò”, ha detto il figlio di Rosa Zara la donna di San Felice del Molise (Campobasso). I decessi sono avvenuti tutti fra il 12 e il 18 novembre scorsi, ha precisato il direttore generale dell’Aifa, Luca Pani, sottolineando che “un evento cardiovascolare è avvenuto nell’immediatezza, circa un’ora dopo la somministrazione”, mentre le altre due morti sono avvenute entro le 48 ore successive per infiammazione del sistema nervoso centrale, encefalite-meningite e hanno riguardato le due persone più anziane intorno agli 80-90 anni.
I lotti sospetti erano destinati alle Asl
Erano destinati alle Asl i lotti 142701 e 143301 del vaccino antinfluenzale FLUAD della Novartis Vaccines in concomitanza della cui somministrazione si sono verificate le tre morti sospette che hanno condotto al blocco del vaccino. E’ quanto si apprende a Siena, sede degli stabilimenti Novartis.
Fimmg, dal medico solo se ci sono sintomi entro due giorni
“Se sono passate 48 ore dalla somministrazione non ci sono rischi, se qualcuno dovesse presentare invece dei sintomi entro due giorni deve contattare il proprio medico”. Lo afferma il segretario della Fimmg, Giacomo Milillo in merito al ritiro da parte dell’Aifa di due lotti del vaccino antinfluenzale FLUAD in seguito a tre decessi.
L’allarme tuttavia è già scattato in varie Regioni: la Liguria ha sospeso, in via precauzionale, tutte le vaccinazioni antinfluenzali e il Molise ha deciso la sospensione della vaccinazione per 24 ore per verificare se i lotti disponibili siano riconducibili ai due bloccati dall’Aifa. Dal governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, è invece giunto l’invito ad ”evitare la psicosi determinata dalla paura di vaccinarsi”, mentre il Codacons, sostenendo la tesi opposta, chiede al ministero di sospendere la campagna pro-vaccinazione.
I commenti sono stati chiusi.