Lo aveva già annunciato il sindaco Daniele Saia quasi un mese fa: «L’Asrem ha dato l’ok, a breve il servizio tamponi Covid anche ad Agnone». Un mese dopo, ovviamente, del servizio promesso nemmeno l’ombra. Quattro settimane dopo lo stesso annuncio arriva dal consigliere regionale Andrea Di Lucente.
«Verranno allestiti locali per il prelievo dei tamponi ad Agnone e a Isernia con personale appositamente formato e percorsi dedicati. – spiega l’esponente della maggioranza in Regione – La conferma arriva direttamente dall’Asrem così che sia implementata l’attività di screening sulla popolazione molisana. A breve verrà anche comunicata la data di avvio delle procedure direttamente ad Agnone e Isernia».
«A breve» è l’espressione utilizzata dai politici quando non sanno nulla di preciso. Che significa a breve? Una settimana, un mese? Non si sa. L’unica cosa certa è che l’Asrem ha dato il via libera, già da settimane, ma il servizio di raccolta tamponi al “Caracciolo” non parte.