Dare un nuovo impulso al mercato dell’automotive abruzzese e, inoltre, ottenere una riduzione delle tasse e dei contenziosi. Sono questi i principali obiettivi che si pone il progetto di legge a prima firma del Consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle Francesco Taglieri, che punta a un taglio netto della tassa automobilistica regionale: il bollo auto.
«Il progetto di legge – spiega Taglieri – parte dalla necessità di ricalibrare il nostro modo di vivere e di immaginare il futuro, a cominciare dagli spostamenti quotidiani. I dati dimostrano come le misure utilizzate nell’emergenza pandemica per contrastare l’espansione del contagio, abbiano portato a una drastica riduzione dell’inquinamento atmosferico, ed è da qui che dobbiamo ripartire».
«Muovendosi sullo stesso solco tracciato anche dal Governo nazionale col Decreto Rilancio, all’interno del quale sono previsti interventi in direzione della mobilità sostenibile, in Regione Abruzzo proponiamo interventi netti e coraggiosi. Per questo, all’interno del testo che ho depositato in Consiglio regionale, si prevede l’esenzione dal pagamento del bollo auto per chi acquisti un veicolo elettrico, nuovo, usato o a chilometri zero, per gli anni 2021, 2022 e 2023. Chi, invece, acquisterà un’auto ibrida avrà una riduzione del 50% della stessa tassa e per il medesimo periodo. In caso di cessione dell’automobile prima della conclusione del triennio, il bonus passerà al nuovo proprietario».
«Vogliamo poi istituire – prosegue Taglieri – una riduzione del 10% del pagamento del bollo auto per chi effettuerà la domiciliazione bancaria, cioè l’addebito automatico sul conto corrente. Una misura che può offrire una soluzione concreta ai numerosi contenziosi che si registrano in Regione Abruzzo. Al 2019, infatti, sarebbero stati notificati circa 800 mila atti riguardanti i dieci anni precedenti, per una evasione stimata di oltre 125 milioni di euro, cioè il corrispondente di un intero anno di riscossione del bollo auto. Questa proposta consentirebbe di recuperare il sommerso e incentivare il pagamento, in modo da portare ulteriori benefici alle casse di Regione Abruzzo. Si tratta di un metodo testato e già risultato vincente in altre regioni, come accaduto in Lombardia dove, a seguito del considerevole aumento di gettito ottenuto, è stato possibile incrementare lo sconto fino al 15%».
«Ritengo che questo sia un progetto di legge di assoluto buonsenso, e mi auguro che inizi l’iter di discussione in Consiglio regionale il prima possibile, trattando l’argomento senza pregiudizi di natura politica, cercando solamente di approvare il miglior testo possibile per i cittadini abruzzesi. Si tratta di un primo passo verso la svolta green che Regione Abruzzo deve compiere per affrontare le sfide del futuro. Prima partiamo, prima ne vedremo i benefici», conclude.