Già da anni la nostra terra lancia dei segnali poco incoraggianti al genere umano. Segnali che sottolineano secoli di incuria e di disattenzioni nei suoi confronti, con una serie di problematiche che mettono a rischio la sopravvivenza dell’umanità. Si fa ad esempio riferimento all’inquinamento, al riscaldamento globale, e a molti altri fattori ambientali preoccupanti.
Questo era un quadro già grave prima della pandemia, ma la crisi sanitaria ha acceso un campanello d’allarme in molte persone, aumentando l’attenzione nei confronti dell’ambiente e delle sue esigenze. Dunque è il caso di approfondire questo discorso, studiando i dati proposti dalle indagini ufficiali.
L’effetto del Covid sulla sostenibilità
Come emerge dall’indagine di BCG, dopo l’arrivo del virus le persone hanno deciso di dedicare maggiori attenzioni a due temi molto sensibili, come la salute e la sostenibilità ambientale. In altre parole, si approcciano con spirito diverso tutte quelle abitudini che hanno un impatto negativo su questi due settori, e che fino a poco tempo fa venivano spesso sottovalutate. Si fa ad esempio riferimento alla mobilità, oggi sempre più sostenibile, al riciclo e al corretto smaltimento dei rifiuti pesanti (come gli elettrodomestici). Per non parlare delle riduzioni degli sprechi di energia in casa, che hanno visto protagonista il 50% delle famiglie. Inoltre, in base ai sondaggi, il 40% ha dichiarato che farà ancor più attenzione alle tematiche legate alla salute dell’ambiente, e si tratta di un’ulteriore notizia positiva. Sono soprattutto i giovani a spingere i Paesi e la loro mentalità verso un cambiamento così importante. La percentuale di attenzioni sale, infatti, se si considerano i pensieri degli individui compresi nella fascia tra i 25 e i 34 anni.
I cambiamenti dei comportamenti individuali
Come anticipato poco sopra, uno dei cambiamenti in assoluto più importanti è la maggiore attenzione nei confronti dei consumi energetici in casa, e di conseguenza il taglio degli sprechi in bolletta. Inoltre, bisogna sottolineare un altro aspetto fondamentale in tal senso: l’importanza di un consumo più consapevole di energia, facendo riferimento alle fonti sostenibili e green. Ci sono dunque opzioni come il contratto luce Wekiwi che possono andare incontro a queste esigenze, in modo tale da fare un favore non solo alle nostre bollette, ma anche al pianeta che ci ospita. In secondo luogo, è il caso di parlare anche della mobilità sostenibile, fondamentale per far calare i livelli di inquinamento cittadino, soprattutto nelle città con picchi di traffico superiori alle medie. Da questo punto di vista, nel 2020 è stato registrato un aumento dell’uso di veicoli elettrici e di mezzi green come le biciclette.
In conclusione, il rischio portato dalla pandemia ha messo in allerta gli italiani, spostando le attenzioni su alcuni temi molto sensibili come la tutela ambientale, oltre ovviamente alla salute.