Colpo di scena: l’idea di un campus scolastico per rivitalizzare gli istituti superiori di Agnone prende finalmente corpo. Pare infatti che il Ministero dell’Interno abbia concesso un finanziamento che consentirà la progettazione finalizzata al recupero del plesso scolastico di San Marco, l’ex alberghiero di Agnone, chiuso da diversi anni per problemi di sicurezza sismica. Ne dà notizia il presidente della Provincia, Alfredo Ricci.
«Attraverso il finanziamento concesso dal Ministero dell’Interno quello stabile potrà essere recuperato e riconvertito, per realizzare un convitto a servizio in particolare dell’Istituto Alberghiero di Agnone» spiega il presidente. Un’idea tanto bramata che prende concretezza grazie ai fondi messi a disposizione dal Ministero dunque. «Il recupero con riconversione dell’edificio ex sede dell’Alberghiero – continua Ricci – è stato fin da subito un obiettivo prioritario che mi sono posto una volta eletto presidente e a cui ho lavorato in questi anni. Adeguare sismicamente quello stabile per realizzare un convitto costituisce un obiettivo ambizioso, che è funzionale sia a rilanciare ulteriormente l’Istituto Alberghiero, fiore all’occhiello delle scuole della nostra provincia su cui in questi anni abbiamo investito importanti risorse, sia per dare ulteriori occasioni di sviluppo alla stessa Agnone, che potrà contare, una volta realizzato il convitto, su un numero cospicuo di giovani che si trasferiranno in paese».
Proprio su queste colonne, nei giorni scorsi, abbiano riferito del crollo di iscrizioni dall’Alto Vastese, nelle scuole superiori di Agnone, dovute ai problemi causati dalla chiusura, ormai da quattro anni, del viadotto “Longo”, quello sul Sente, che collegava l’Abruzzo con il Molise. La realizzazione di un convitto, una sorta di campus sull’esempio americano, potrebbe sicuramente rendere più appetibili le scuole di Agnone anche al vasto bacino rappresentato dagli alunni di Castiglione Messer Marino e il resto dei centri dell’Alto Vastese. «Il finanziamento ottenuto è a valere sul fondo progettazioni del Ministero dell’Interno, per cui vi sarà poi bisogno di cercare e ottenere anche il finanziamento per i lavori. – precisa tuttavia il presidente Ricci – Tuttavia, grazie anche alla sinergia con l’amministrazione comunale e i consiglieri provinciali attuali e passati della zona, contiamo di ottenere un importante risultato per Agnone e l’intero Alto Molise, che vada nella logica di un rilancio sia demografico, sia scolastico, sia economico per l’intera zona».