Continua incessante la lotta allo spaccio ed al consumo di sostanze stupefacenti da parte della Questura di Campobasso. Nel pomeriggio dello scorso sabato , durante un servizio finalizzato al contrasto del traffico di droga, svolto lungo la strada statale 647 denominata “Bifernina”, due equipaggi della Sezione Antidroga hanno incrociato un furgone con due persone a bordo che, per l’andatura irregolare ha attirato l’attenzione degli agenti. Poco dopo l’autovettura è stata fermata e i due uomini a bordo, noti ai poliziotti per i molti precedenti a loro carico, si sono mostrati subito agitati, senza un apparente. Gli operatori della Squadra Mobile hanno di conseguenza proceduto alla perquisizione del furgone, rinvenendo 70 grammi di sostanza stupefacente del tipo eroina, suddivisa in due pezzi solidi ricoperti di cellophane da imballaggio, occultati all’interno del piantone dello sterzo.
Successivamente sono state svolte perquisizioni presso il domicilio dei due uomini. A casa del conducente e proprietario del veicolo, residente in un Comune della provincia di Campobasso, con precedenti per reati in materia di stupefacenti e rapina, sono stati rinvenuti alcuni bilancini per pesare sostanze stupefacenti, mentre presso l’abitazione dell’altro soggetto, residente nel capoluogo con precedenti per reati in materia di stupefacenti, sono stati trovati, nascosti all’interno di una cameretta, 50 grammi di haschish, 10 dosi già confezionate di cocaina per un totale di circa 10 grammi e materiale per la pesatura ed il confezionamento dello stupefacente. E’ stato, inoltre, rinvenuto e sequestrato un foglio proveniente da un “planning” sul quale erano indicati i nominativi di probabili acquirenti con la relativa somma di denaro da versare.
Uno dei due soggetti sottoposti al controllo, una volta giunto in Questura per le procedure di rito, ha accusato dolori addominali per cui è stato sottoposto a controllo da parte di personale medico presso il locale ospedale “A. Cardarelli” dove è stato accertato che lo stesso aveva occultato all’interno della cavità anale altro stupefacente del tipo eroina, per un peso complessivo di 40 grammi.
Nei confronti dei due uomini si è proceduto all’arresto per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio ed entrambi sono stati posti agli arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente. All’esito dell’operazione sono stati sequestrati ben 160 grammi di stupefacenti ( 110 di eroina e 50 di hashish).