• In evidenza
  • Dirigenza scolastica di Carovilli a rischio, Saia respinge le accuse: «Mai stato come Ponzio Pilato, ho detto basta tagli ai servizi»

    Il Presidente della Provincia di Isernia, Daniele Saia, è intervenuto in risposta alle dichiarazioni dell’assessore regionale Andrea Di Lucente sul dimensionamento scolastico.

    «Nella mia vita – ha commentato il numero uno di via Berta – non mi sono mai sottratto alle responsabilità, non sono mai stato un Ponzio Pilato che considero un cattivo esempio. E anche sulla questione dimensionamento scolastico, il Consiglio provinciale non si è lavato le mani. Non ci siamo fermati a osservare, ma abbiamo preso una posizione netta deliberando all’unanimità di tutelare tutte le autonomie scolastiche della provincia. Attraverso questo atto abbiamo voluto inviare un messaggio chiaro indirizzato anche ai tavoli governativi romani: basta tagli ai servizi».

    «Data la carenza di infrastrutture, la scarsa popolazione e i problemi legati all’isolamento, l’intero territorio provinciale può essere considerato area interna. In questo contesto, fermo restando il mantenimento delle scuole, che senso ha decidere di tagliare due dirigenze? – continua Daniele Saia – Si tratterebbe di un ulteriore depotenziamento che farebbe solo del male ai cittadini. Il Consiglio provinciale, rappresentando tutti e 52 i Comuni di competenza, ha voluto tutelare tutte le autonomie evidenziando le contraddizioni sulla gestione delle risorse per le aree più periferiche. Difatti – ha spiegato il Presidente – c’è un evidente cortocircuito governativo a Roma: da un lato si investe nelle aree interne con la SNAI, dall’altro si tagliano servizi essenziali come quelli scolastici, che rappresentano un pilastro fondamentale per la tenuta delle comunità che vi abitano».

    «La mia storia personale e istituzionale – chiude Saia in replica alle caustiche dichiarazioni dell’assessore regionale Andrea Di Lucente – testimonia il mio impegno in difesa delle aree interne. Anche questa volta, dopo aver ascoltato i diversi attori istituzionali del territorio, abbiamo voluto ribadire la necessità di garantire servizi adeguati ai nostri centri. La nostra battaglia a tutela dei diritti dei cittadini è continua e ostinata, la qualità della vita delle nostre comunità – ha concluso Saia – non è mai stata subordinata a logiche di partito e mai lo sarà».

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.

    Lascia un commento