«Un gruppo di dieci giovani talenti provenienti da Abruzzo e Molise sta vivendo un’esperienza formativa unica a Bruxelles, partecipando a un importante summit di summer school dedicato agli Under 35». Ne danno notizia Gianni Cordisco, collaboratore parlamentare europeo, e Beatrice Fioriti, coordinatrice Donne Dem Provincia di Chieti.
La partecipazione, resa possibile grazie all’impegno della Vicepresidente del Parlamento Europeo, Pina Picierno, e promossa sul territorio da Gianni Cordisco di concerto con i segretari provinciali del Pd, mira a sensibilizzare le nuove generazioni sul ruolo cruciale dell’Unione Europea e a promuovere la loro crescita personale e professionale sui temi più caldi del mondo moderno.

«I ragazzi e le ragazze, selezionati per le loro capacità, per ruolo amministrativo e dirigenziale nel partito, e il loro interesse verso le tematiche europee, sono immersi in un programma intenso che prevede workshop tematici su argomenti di attualità europea, incontri diretti con i deputati del gruppo socialista e scambi proficui con coetanei provenienti da tutta Italia e da diversi paesi internazionali» spiegano gli organizzatori.
«Credo fermamente nell’importanza di investire nelle giovani generazioni e di avvicinarle alle istituzioni europee. – ha dichiarato Cordisco – Questo summit offre un’opportunità straordinaria per ragazzi e ragazze di Abruzzo e Molise di toccare con mano il funzionamento dell’UE, di confrontarsi con diverse prospettive e di sentirsi parte attiva di un progetto comune. Sono certo che questa esperienza lascerà un segno profondo nel loro percorso e li ispirerà a diventare cittadini europei ancora più consapevoli e impegnati, tornando alla impostazione delle scuole di formazione politica e civica».
I partecipanti, guidati da Beatrice Fioriti hanno espresso grande entusiasmo per l’opportunità offerta. «Questo percorso di formazione ha permesso di vivere il Parlamento Europeo osservando da vicino l’impegno degli Europarlamentari del gruppo socialista e dei tecnici e come le azioni a livello europeo si traducano in legislazione e atti concreti» dichiara Fioriti.
«I temi affrontati sono stati avvincenti e attuali ed Il confronto con giovani amministratori e dirigenti, ha stimolato un ricco scambio di idee, facendo emergere il potenziale del ruolo di questa generazione per il futuro dell’Unione Europea» aggiunge Fioriti. «Questa esperienza ci sta aprendo gli occhi su tante nuove possibilità» aggiungono alcuni dei partecipanti. «I workshop sono stimolanti e gli incontri con i deputati ci stanno dando una prospettiva interna sul processo decisionale europeo. Siamo grati per questa occasione».
L’iniziativa si inserisce in un più ampio impegno della vicepresidente Picierno e del gruppo socialista per rafforzare il legame tra territorio, i giovani e l’Unione Europea, promuovendo la partecipazione attiva, la formazione delle giovani generazioni, e la consapevolezza del valore della cittadinanza europea.
Al termine del summit, i ragazzi torneranno nelle loro regioni con un bagaglio di conoscenze ed esperienze che potranno condividere con le loro comunità, contribuendo a diffondere una maggiore comprensione e apprezzamento per il ruolo dell’Unione Europea.