La Polizia di Stato di Campobasso ha denunciato alla locale Procura della Repubblica due persone, entrambe residenti in Provincia di Salerno, responsabili in concorso tra loro di truffe aggravate ai danni di due titolari di tabaccherie di Riccia e Campobasso.
A seguito di approfondite indagini, la Squadra Mobile identificava un italiano di 31 anni e la sua compagna, una cittadina rumena di 42 anni, che – con artifizi e raggiri – contattavano telefonicamente le loro vittime e, spacciandosi per persone conosciute dai due esercenti, le convincevano ad effettuare ricariche del circuito telematico “On Shop”, con l’impegno di passare successivamente ad effettuare i pagamenti. In entrambi i casi, al telefono, l’uomo faceva credere ai due tabaccai di conversare con i titolari di due farmacie della zona, dei quali faceva nome e cognome.
Gli agenti accertavano che i due tabaccai vittime della truffa avevano effettuato rispettivamente due ricariche da 150,00 euro e una da 180,00 euro. Inoltre, con i codici di ricarica ottenuti dagli esercenti, i due impostori spendevano i buoni on – line ricaricando un conto gioco gestito da una società telematica ed intestato ad uno di loro.
In presenza di concreti elementi di colpevolezza, su richiesta della P.G. procedente, il Sostituto Procuratore della Repubblica Nicola D’Angelo emetteva due decreti di perquisizione locale e personale che venivano eseguiti da personale della Squadra Mobile e del Compartimento Polizia Postale di Campobasso. Tale attività dava esito positivo, consentendo di rinvenire elementi utili a supportare l’impianto accusatorio.
Truffa ai tabaccai del Molise, denunciata una coppia
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