Particolarmente intensa è stata l’attività di prevenzione, da parte della Polizia di Stato di Isernia, attuata nello scorso fine settimana in concomitanza della festività di SS Cosma e Damiano.
In particolare sono stati predisposti, dal Questore di Isernia Dr. Vincenzo Vuono, specifici servizi di controllo antiborseggio, anche con l’impiego di personale in borghese, durante lo svolgimento della rituale fiera per le strade del centro cittadino.
Durante tale attività, equipaggi della Squadra Volante della Questura, della Sezione della Polizia Stradale di Isernia e della Sottosezione Stradale di Agnone, hanno effettuato oltre 100 posti di controllo, identificato 850 persone, molte della quali con pregiudizi di polizia e controllato 533 veicoli; sono state, inoltre, contestate 50 infrazioni al codice della strada, ritirati 5 documenti di circolazione non in regola e si è proceduto al sequestro amministrativo di 2 autoveicoli in quanto entrambi privi della necessaria copertura assicurativa.
Infine, la Sezione della Polizia Postale del capoluogo pentro, a seguito di indagini scaturite da una querela, ha deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria, C.V di anni 34, residente fuori provincia, con numerosi precedenti penali a carico, per il reato previsto e punito dall’art. 648 del codice penale (“ricettazione”).
Gli accertamenti sono stati avviati a seguito della denuncia presentata da un signora che aveva subito il furto del proprio smartphone i-phone 4, a Napoli, nei primi mesi dello scorso anno.
Nonostante il tempo trascorso dal furto, le indagini hanno permesso comunque di individuare il giovane che ha avuto in possesso ed ha usato il telefonino inserendo la propria SIM Card
Furto di smartphone, un denunciato per ricettazione
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