PROGETTO “MANGIA BENE, CRESCI BENE”
Gli alunni della 2°A e 2°B della scuola secondaria di I grado di Gissi assieme alle 2° di Furci e San Buono collegate via Skype alla sede centrale dell’Omnicomprensivo hanno partecipato con entusiasmo al progetto “Mangia bene, cresci bene”.
Il progetto è stato promosso dal MOIGE e si inserisce in una serie di attività strutturate dalla scuola come riflessione sul tema della sana alimentazione. L’attività si è svolta per due ore nell’aula LIM della scuola con l’intervento del Dott. Raffaele Botta che, dopo una breve presentazione dell’attività del MOIGE, ha illustrato ai ragazzi una serie di slide per spiegare la funzione dei batteri nell’organismo umano. I batteri nel nostro organismo hanno un peso di 2,5 kg, più del cervello che ha un peso 1,5 kg. Tra questi i più importanti sono i bifidobatteri e i lactobacillus. Il Dott. Botta ha parlato dell’ecosistema che vive nel nostro corpo, cioè un’unità funzionale fondamentale dell’insieme degli organismi viventi e non viventi che stabiliscono uno scambio di materiale ed energie e della biodisponibilità dei nutrienti che mettono a disposizione le loro caratteristiche e ci permettono di assorbirle. Successivamente ha spiegato la funzione di due sostanze molto importanti che ci sono nel nostro corpo, cioè i mitocondri e le vitamine: i primi sono molecole che permettono la divisione delle sostanze, mentre le vitamine sono sostanze che ci proteggono dai batteri, ci danno forza e aiutano la metabolizzazione. alimenIl Dottore ha sottolineato ai ragazzi come se ci sono degli squilibri dietetici, cioè quando si mangia troppo o troppo poco, si possono sviluppare dei microrganismi patogeni che producono malattie oppure, nel caso della bulimia, si può andare in antiperistalsi cioè che si vomita tutto quello che si mangia. Sono state quindi illustrate ai ragazzi le varie fasi della digestione. Questa inizia in bocca dove i denti e la lingua impastano ciò che ha ingerito insieme alla saliva. E’ molto importante masticare con calma per assorbire bene le sostanze nutritive. La lingua è divisa in cinque settori e ognuno di questi capta un gusto (dolce, salato, amaro, saporito e acido); poi si passa allo stomaco dove il cibo arriva tramite l’esofago e la faringe. Qui il cibo che non viene spezzato dall’acido cloridrico diventa sostanza di scarto. Successivamente si passa nell’intestino tenue dove si trova la bile che serve ad assorbire grassi necessari ed eliminare quelli in eccesso. L’ultima fermata è l’intestino crasso dove vengono espulsi gli scarti. Il Dottore ha fatto anche un richiamo alla piramide alimentare e ha raccomandato ai ragazzi di fare 5 pasti al giorno: una prima colazione che deve essere sostanziosa, il pranzo che deve essere moderato, una merenda a metà mattinata e metà pomeriggio e infine una cena molto leggera. Con l’uso della piramide alimentare Il Dott. Botta ha spiegato cosa bisogna mangiare in maggiori quantità (cioè frutta e verdura), cosa in quantità moderata (cioè pasta, pane, latticini e pesce) cosa in minore quantità (carne). Il tutto deve essere accompagnato da almeno due litri di acqua al giorno. L’ultimo argomento che ha trattato è del cibo spazzatura e dei danni che provoca al nostro corpo (obesità, diabete, colesterolo), del nostro intestino che è molto delicato e può essere danneggiato dalla fretta, dall’ansia, dai farmaci e dagli alimenti troppo trattati.
Questa è stata un’esperienza che ci ha insegnato molto e adesso siamo certi di riconoscere meglio gli stili di vita sbagliati e quelli non, in una società dove il cibo spazzatura ha la meglio.
Rucci Daria II B, Marciante Maria Elena II B, Ciancaglini Maria Caterina II A
Scuola Secondaria di Primo Grado di Gissi