AGNONE – Continuano senza sosta le attività predisposte dai Carabinieri del Comando Provinciale di Isernia per contrastare il fenomeno del consumo e dello spaccio di sostanze stupefacenti. Sotto osservazione i luoghi maggiormente frequentati dai più giovani e gli istituti delle scuole medie superiori.
Ad Agnone, nel corso di uno dei servizi antidroga messi in atto, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, hanno eseguito una perquisizione a carico di uno studente incensurato, 19enne del posto, che tenevano d’occhio già da qualche giorno, rinvenendo occultati all’interno dell’armadio della sua stanza, presso il suo domicilio, alcune dosi di hashish già pronte per lo spaccio, due bilancini elettronici per la pesatura degli stupefacenti, bustine di cellophane per il confezionamento e circa centocinquanta euro in contanti, quale ricavato di precedenti cessioni di dosi ad altri giovani studenti, acquirenti provenienti da varie zone della provincia “pentra”.
Il 19enne è stato fermato ed accompagnato in caserma dove nei suoi confronti è scattata una denuncia alla Procura della Repubblica di Isernia per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, nonché il sequestro delle dosi, del denaro e del materiale rinvenuto presso la sua abitazione. Le indagini continuano per accertare il canale di rifornimento della droga, verosimilmente proveniente dalle piazze di spaccio del casertano e del napoletano. Dall’inizio dell’anno sono in tutto 26 le operazioni antidroga condotte dai Carabinieri in provincia di Isernia, 9 le persone arrestate, 34 quelle denunciate, e sono in totale 562 le dosi di sostanze stupefacenti sottoposte a sequestro.