“A Pretoro si sta procedendo, via terra, all’evacuazione di un gruppo di 150 bambini che si trovano in un albergo”. E’ quanto ha detto il Capo dell’Ufficio emergenze della Protezione Civile, Titti Postiglione, parlando dalla Dicomac di Rieti, riferendosi a quanto sta accadendo in un paesino in provincia di Chieti. Si tratterebbe di un intervento precauzionale dovuto alla massiccia presenza di neve.
A valle turisti Maielletta, ma 20 restano – Sono terminate le operazioni di rientro di 240 turisti, fra i quali 160 studenti provenienti da Atessa, che avevano trascorso un periodo di vacanza sulla Maielletta, fra Passolanciano e Mammarosa, e che erano rimasti bloccati dalla neve. Non tutti, però, sono voluti tornare a valle con i mezzi messi a disposizione dall’Arma. Una ventina di clienti, tutti ospitati nello stesso albergo, il ‘Mammarosa’, hanno preferito rimanere nella struttura. Le operazione di trasporto sono state condotte con numerosi uomini e automezzi, e con la disponibilità di elicotteri pronti a levarsi in volo in caso di emergenza, dai carabinieri del Comando Provinciale di Chieti, con la collaborazione dei Carabinieri Forestali del Gruppo di Chieti, coordinati dalla Prefettura di Chieti. I turisti sono stati prelevati da tre alberghi,”Maielletta”, ”Ti Bionda” e ”Panorama”, e sono stati condotti dapprima a Passolanciano con i mezzi dei carabinieri, quindi portati più a valle a bordo di pulmini per poi riprendere la strada delle rispettive località di provenienza. I carabinieri in una nota diffusa già in mattinata hanno evidenziato che non ci sono emergenze sanitarie e che i servizi delle strutture funzionano regolarmente.