(ANSA) – ROMA, 3 MAG – Cinque specie di uccelli cacciabili, “la coturnice, il moriglione, la pavoncella, la tortora selvatica, il tordo sassello, sono minacciate globalmente e vanno urgentemente tolte dai calendari venatori e vanno previste speciali misure di conservazione”. E’ quanto chiede Lipu-Birdlife Italia in una lettera inviata all’Ispra, ai ministeri e alle Regioni, anticipando alcuni dati del “Birds in Europe 3”, il nuovo studio di BirdLife International sullo stato di conservazione degli uccelli selvatici in Europa, che verrà presentato in anteprima europea a Parma, il prossimo 20 maggio in occasione dell’assemblea nazionale dell’associazione.
“Il nuovo studio europeo – spiega in una nota Fulvio Mamone Capria, presidente di Lipu-BirdLife Italia -, oltre a confermare lo status ancora non favorevole di diverse specie cacciabili in Italia, classificate sotto le categorie SPEC 2 e 3 ha evidenziato che cinque specie inserite nelle liste delle cacciabili risultano ora classificate SPEC 1, ovvero minacciate a livello mondiale. Con lo studio precedente, del 2004, quattro di queste specie già versavano in condizioni sfavorevoli, essendo classificate SPEC 2 o 3, mentre la quinta, il tordo sassello, era classificata non-SPEC, cioè non minacciata. In 13 anni la situazione è dunque nettamente peggiorata, ritrovandosi ora tutte al massimo grado di classificazione negativa”. “Per questa ragione – conclude il presidente Lipu – abbiamo scritto con la massima urgenza ai soggetti preposti a garantire la tutela di queste specie, ovvero Ispra, regioni e ministeri dell’Ambiente e delle Politiche agricole, chiedendo di intervenire senza esitazioni, in modo da escludere sin da subito queste cinque specie dalla lista delle cacciabili e predisporre un pacchetto di adeguate misure di conservazione”. (ANSA).