AGNONE – Un’intera settimana – organizzata con il patrocinio e il supporto del Comune di Agnone – che porterà in alto Molise neo laureati, dottorandi, ricercatori e giovani studiosi dall’Italia, dall’Europa e dall’India ad un evento internazionale di alta formazione universitaria che si
segnala, ancor più, per l’autorevolezza e l’alto valore scientifico dei relatori, tra i più eminenti studiosi in materia di mercati finanziari.
È questo il panorama che si accinge a presentarsi per l’imminente avvio della International Summer School on Empirical Methods in Market Microstructure Research (E.M.M.M.R.), la Summer School di UniMol pensata per quanti intendano integrare i propri studi e le proprie ricerche nell’ambito dei mercati finanziari. La formazione, le lezioni, i corsi, i dibattiti – organizzati in collaborazione con il Capital Markets Cooperative Research Centre (Sydney, Australia) e con la fondazione European Capital Markets Cooperative Research Centre – saranno interamente in lingua inglese. Specificatamente tecnico l’argomento centrale della alta formazione accademica, ma al contempo anche molto attuale: infatti, l’oggetto della Summer School è la ricerca nell’ambito della microstruttura dei mercati finanziari che esamina l’impatto della regolamentazione e della struttura dei mercati sulla qualità e l’efficienza dei mercati stessi. Le discipline oggetto dei corsi studiano in particolare i modi in cui la struttura e il funzionamento dei mercati influiscono sulle determinanti dei costi di transazione, dei prezzi, dei volumi scambiati e dei comportamenti negli scambi.
I docenti della Summer School provengono da UniMol, dall’Università di Wollongong (Australia) e dal Capital Markets Cooperative Research Centre (Sydney, Australia).
L’Università di Wollongong è una delle principali università australiane ed è classificata nel “top 2%” delle università più prestigiose al mondo. Il Capital Markets Cooperative Research Centre è la più importante organizzazione australiana di ricerca e sviluppo nei temi della qualità e dell’efficienza dei mercati e collabora con importanti università e istituzioni di ricerca in Europa, Stati Uniti, Canada, Singapore e Hong Kong. La Fondazione European Capital Markets Cooperative Research Centre promuove e facilita la ricerca sul funzionamento dei mercati finanziari europei tra le Università partner. Ad oggi la Fondazione è costituita da 12 università di Australia, Francia, Germania, Irlanda, Italia e Regno Unito.
Un terzo degli Studenti proviene da Università euro –asiatiche (Università di Lussemburgo, l’University of Economics and Technology di Ankara – Turchia, Université de Nantes – Francia, Università di Manchester, Inghilterra e di Copenhagen, Danimarca e l’Institute of Rural Management Anand in India; i restanti due terzi da università italiane (Molise, Cassino, Chieti- Pescara, Federico II di Napoli e della Libera Università Carlo Cattaneo di Catellanza – Varese).