ATESSA – Nasce l’intesa tra Regione Abruzzo e rappresentanti sindacali per favorire il reinserimento lavorativo degli addetti dello stabilimento Honeywell licenziati lo scorso 4 aprile. E’ quanto concordato nella riunione che stamane il vicepresidente della Giunta regionale Giovanni Lolli e il consigliere delegato al Lavoro, Antonio Innaurato, hanno avuto con i rappresentanti regionali di Fiom, Fim e Uilm e le Rsu dello stabilimento Honeywell.
L’intesa prevede l’individuazione di azioni e iniziative che la Regione Abruzzo, nell’ambito delle proprie competenze e concordando con i rappresentanti dei lavoratori, può mettere in campo per favorire il reinserimento nel mondo del lavoro degli operai licenziati. Le azioni di agevolazioni di reinserimento saranno attuate su quelle aziende che investono sul territorio della Val di Sangro anche utilizzando eventuali incentivi messi a disposizione dalla Regione Abruzzo. “Per noi la vertenza Honeywell – hanno detto il vicepresidente Lolli e il consigliere Innaurato – assume un valore particolare non solo per il numero dei lavoratori coinvolti e delle professionalità interessate, ma soprattutto per la strategicità che riveste il comprensorio industriale della Val di Sangro per l’economia abruzzese”.
L’intesa Regione – sindacati si va ad aggiungere alle altre misure e agevolazioni concordate in sede ministeriale, a cominciare dall’obbligo della nuova azienda che andrà ad insediarsi a seguito del percorso di reindustrializzazione del sito produttivo di assumere un terzo dei lavoratori Honeywell.