I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Bojano hanno arrestato un 33 enne molisano, già detenuto domiciliare per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, traducendolo presso la casa circondariale di Campobasso, in esecuzione di un’ordinanza di aggravamento di misura cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Campobasso su richiesta della Procura della Repubblica di Campobasso.
Il giovane si trovava agli arresti domiciliari a Baranello in quanto lo scorso 23 luglio era stato arrestato dai Carabinieri di Bojano per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, poiché a seguito di perquisizione personale e domiciliare era stato trovato in possesso di 62 grammi di cocaina e 4 grammi di eroina nonché bilancini di precisione e materiale vario per il confezionamento dello stupefacente.
Il 33 enne si è reso responsabile di violazioni del regime di detenzione domiciliare che sono state accertate dai Carabinieri nel corso dei loro controlli quotidiani e prontamente segnalate all’Autorità Giudiziaria. Non ultimo l’episodio dello scorso 26 ottobre allorquando presso l’abitazione del detenuto domiciliare , per cause in corso di accertamento, decedeva a seguito di improvviso malore un 49enne bojanese.
A seguito dei riscontrati episodi di violazione segnalati dai militari dell’Arma, la Procura della Repubblica di Campobasso ha richiesto ed ottenuto dal Gip del Tribunale l’aggravamento della misura cautelare.
Ai domiciliari per spaccio, beccato con eroina e cocaina: giovane molisano finisce in carcere
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