• In evidenza
  • Alternanza scuola-lavoro, Sevel stipula accordo con istituto di Lanciano

    ATESSA – Nell’ambito dell’attività previste dal programma alternanza scuola lavoro del Ministero dell’Istruzione, la Sevel di Atessa ha siglato una convenzione con l’Istituto di istruzione superiore Statale “Da Vinci – De Giorgio” di Lanciano rappresentato dal dirigente scolastico prof. Giovanni Orecchioni.

    La convenzione prevede l’erogazione di un progetto formativo specifico che, per quest’anno scolastico, coinvolgerà gli alunni di 3 classi del terzo anno (Indirizzo Meccanico, Indirizzo Elettronico e Indirizzo Elettrotecnica) per un totale complessivo di 54 studenti. Le attività formative avranno una durata complessiva di 60 ore (di cui 22 di aula e 38 di project work) .

    Il programma si aprirà il 9 di febbraio con la prima giornata di Laboratorio Innovativo che si terrà presso l’Istituto a Lanciano. Gli alunni continueranno a seguire il percorso formativo anche per i successivi 2  anni che mancano al diploma, per un totale di circa 400 ore complessive.

    L’iniziativa della Sevel rientra nel progetto FCA for Education rivolto agli studenti di tutta Italia che si compone di due tipologie distinte di proposte: FCA Adoption e FCA e_discovery.

    La prima, FCA Adoption consiste in una vera e propria “adozione” di un istituto da parte degli stabilimenti FCA presenti sul territorio nazionale (complessivamente ne sono coinvolti 16, tra cui proprio la Sevel di Atessa), e da alcune famiglie professionali. Alle scuole “adottate” viene offerto un programma di Alternanza Scuola-Lavoro completo della durata di 200 o di 400 ore (a seconda se licei o istituti tecnici) fruibile interamente o parzialmente a seconda delle esigenze dei singoli istituti.

    Gli studenti avranno la possibilità di conoscere da vicino il mondo delle professioni presenti in un’azienda globale. In particolare, all’interno del percorso di alternanza sono previste ore di lezione tenute da professional e manager aziendali, la possibilità di vivere alcuni momenti tipici di un’azienda presenziando a meeting di avanzamento, riunioni, brainstorming, momenti di verifica e di audit e approfondimenti on site sugli impianti produttivi per contestualizzare e consolidare quanto appreso nelle lezioni teoriche.

    Agli studenti viene inoltre proposto di realizzare un Project Work di classe in cui, a seguito di un workshop organizzato con gli strumenti InnoLab  (lo stesso format utilizzato per i manager FCA in cui vengono stimolati la creatività e l’innovatività), dovranno nel primo anno di alternanza scegliere un progetto, le modalità di realizzazione e prevedere output misurabili e definiti (fase di impostazione e presentazione del progetto).

    Nel secondo anno gli studenti si dedicheranno alla realizzazione del Project Work, mentre nel terzo anno alla realizzazione di una presentazione del progetto per la valutazione finale. Durante tutti e tre gli anni le classi saranno seguite da un tutor aziendale che si occuperà degli aspetti organizzativi e del monitoraggio dell’apprendimento dei ragazzi in collaborazione con il tutor scolastico.

    Oltre all’impianto abruzzese, il progetto coinvolge stabilimenti presenti in Piemonte, Emilia Romagna, Lazio, Molise, Campania e Basilicata. La seconda proposta, FCA e_discovery,  che partirà a marzo, consiste in un prodotto on-line fruibile dagli studenti a livello di classe e assistiti da un facilitatore/tutor scolastico.  E’ disponibile su tutto il territorio nazionale  e si rivolge a tutti gli istituti interessati a fruire della offerta FCA senza limitazioni nel numero delle classi/studenti. Il percorso è suddiviso in quattro parti. La prima parte consiste nella descrizione dei processi fondamentali di un azienda e le sue possibili organizzazioni.

    Nella seconda parte  gli studenti dovranno organizzarsi per progettare un azienda.

    Il percorso on-line prosegue con la terza  parte in cui gli studenti trovano  slide, filmati e altro materiale che raccontano il mondo automotive (come si progetta, si costruisce, si vende e si assiste dopo la vendita un automobile).

    La quarta e ultima parte è un game competitivo al quale si partecipa come classe.

    “La crescita di FCA – sottolineano in Sevel – passa per la qualità delle persone. Abbiamo bisogno di persone complete che vogliono prendere in mano il loro futuro e influenzare positivamente l’Azienda in cui lavorano e la società con cui vivono. Per questo motivo il tema dell’”alternanza scuola-lavoro” è sempre stato al centro dell’attenzione della nostra Azienda. Penso ad esempio alle “Scuole Allievi” che frequentavano i nostri dipendenti entrando in Fiat.  Queste scuole hanno rappresentato uno degli esempi più importanti di formazione aziendale nella storia dell’industria italiana. Stiamo parlando del 1922 ma oggi, a 95 anni di distanza, l’impegno è sempre lo stesso”.

    “Perché facciamo alternanza? In un contesto estremamente complesso e dinamico – ricorda la Sevel – l’alternanza scuola-lavoro è uno strumento potenzialmente molto importante. Consente ai ragazzi di acquisire le conoscenze per comprendere e avvicinarsi in modo più efficace al mondo del lavoro. Il modello di relazione tra scuola e aziende promosso dal Miur va in questa direzione e FCA intende contribuire a valorizzarlo in modo significativo. Attraverso il nostro programma vogliamo dare ai ragazzi la possibilità di avvicinarsi a modelli organizzativi, processi e prodotti innovativi. Da sempre sosteniamo iniziative di apprendimento attraverso l’abbinamento allo studio di esperienze di lavoro. Per FCA è inoltre importante avere un aggancio forte con il territorio in cui è presente: operare, come fanno i nostri stabilimenti, a stretto contatto con associazioni, comunità e scuole. Crediamo nella responsabilità sociale dell’azienda e vogliamo riempirla di contenuti”.

     

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.